Lo sviluppo ed il sostegno alle PMI sono stati i temi al centro del focus che si è tenuto nella mattinata di ieri, 3 aprile, presso la Sala Tevere della Regione Lazio. Un confronto, in cui si è aperto il dibattito sulle proposte e le strategie mirate alla crescita dell’economia del territorio laziale, promosso dalla Regione e da Confapi Lazio.
Le piccole e medie imprese costituiscono l’ossatura dell’economia del Lazio, motore di crescita e innovazione in molteplici settori produttivi. La Regione Lazio, per consolidare le relazioni con le associazioni che rappresentano gli operatori economici e indirizzare in maniera più adeguata interventi e strategie, ha riunito insieme imprenditori, istituzioni e stakeholder per un confronto sulle azioni volte allo sviluppo e al miglioramento della competitività.
All’incontro sono intervenuti Francesco Rocca, presidente della Regione Lazio; Roberta Angelilli, vicepresidente e assessore a Sviluppo economico, Commercio, Artigianato, Industria, Internazionalizzazione della Regione Lazio; Massimo Tabacchiera, presidente Confapi Lazio; Lorenzo Tagliavanti, presidente Camera di Commercio di Roma e Francesco Marcolini, presidente Lazio Innova.





Un confronto aperto, che conferma quanto emerso alla fine di febbraio durante la presentazione del Piano Industriale del Lazio realizzato dalla Regione Lazio con Unindustria, e che s’inserisce nel più ampio contesto del programma regionale di sostegno al sistema delle imprese del Lazio, mettendo in rete istituzioni e associazioni di categoria.
Patto in 5 punti
Da Confapi Lazio è arrivata una proposta chiara ad essere operativi su 5 punti specifici
- Facilitare l’accesso al credito
- Qualifica delle Competenze necessarie
- Sostegno all’innovazione
- Promozione dell’internazionalizzazione
- Valorizzazione del Sistema Logistico regionale.
Tavolo Tecnico permanente con i rappresentanti delle Pmi regionali
La Regione Lazio ha accolto le proposte, fornendo approfondimenti sulle azioni già realizzate, ed ha annunciato l’avvio di un Tavolo Tecnico permanente con i rappresentanti delle Pmi regionali. In questo contesto, l’istituzione regionale della Zona Logistica Semplificata rappresenta un’ulteriore leva strategica per il rilancio delle aree portuali e industriali, facilitando i processi amministrativi e incentivando nuovi investimenti. Questa sinergia tra semplificazione burocratica e sostegno all’innovazione mira a promuovere la competitività delle imprese esistenti e ad attrarre nuovi insediamenti produttivi, rafforzando il tessuto economico regionale.
Dalla fine del 2023 ad oggi, la Regione Lazio, con il supporto di Lazio Innova, ha lanciato un pacchetto di bandi rivolto alle imprese, a valere sulle risorse del PR FESR Lazio 2021-2027, che offre alle PMI l’opportunità di accesso al credito, ai finanziamenti agevolati e ai contributi a fondo perduto, per l’internazionalizzazione, la transizione digitale e la sostenibilità ambientale ed energetica delle aree produttive e anche per l’imprenditoria femminile innovativa.



Per il 2025 saranno stanziati dalla Regione oltre 550 milioni di euro di risorse europee del PR FESR per sostenere il piano industriale, 274 milioni destinati alle sovvenzioni per le imprese e 149 per l’accesso al credito, oltre al finanziamento di credito agevolato della Banca europea degli investimenti di circa 120 milioni di euro. Il Tavolo Tecnico PMI potrà avere un ruolo consultivo sulla scelta delle strategie.
Gli interventi
Francesco Rocca, Presidente della Regione Lazio, ha commentato: «Quando abbiamo fatto la presentazione del Piano Industriale ovviamente mancavano le PMI. Oggi si battezza questo sodalizio; in un periodo storico che possiamo definire precario, la nostra prospettiva di crescita mira ad alzare il tiro. Crescere con una visione che non si limita al presente ma punta al futuro, anche se incerto. Non dobbiamo avere paura. Dobbiamo insistere, oggi la politica ha ancora di più la responsabilità di prendere decisioni importanti. Le PMI possono essere una realtà capace di fare la differenza. L’attenzione che la Regione Lazio sta dando alle imprese è un qualcosa di eccezionale. Per noi tutto il sistema delle imprese è fondamentale».
Ha fatto seguito l’intervento di Roberta Angelilli, Vicepresidente della Regione Lazio: «Il “patto” proposto da Confapi si inserisce nel Piano Industriale elaborato con Unindustria, concepito per essere condiviso con tutti i protagonisti dell’imprenditoria del Lazio. Un’ipotesi di lavoro che avrà successo grazie anche all’intesa che si è creata. La struttura imprenditoriale del Lazio è formata anche dalle PMI che devono essere messe nella condizione di crescere, per consolidare una realtà economica forte. Entro luglio la Regione Lazio presenterà un piano di azione a sostegno delle PMI con fondi considerevoli. Si punta alla formazione ed all’offerta di competenze per istruire figure professionali a cui seguirà l’istituzione di una rete di coordinamento tra le stesse imprese del territorio».
Soddisfazione espressa anche da Massimo Tabacchiera, presidente Confapi Lazio: «Il Piano Industriale elaborato dalla Regione Lazio con Unindustria ci soddisfa, non è un mezzo esclusivamente rivolto alle grandi imprese bensì uno strumento che include anche le piccole e medio imprese. Abbiamo proposto di includere anche le associazioni di settore trovando massima disponibilità dalla Regione. Un’unità di intenti che ci ha portato ad una sorta di accordo tra le unioni industriali e tutte le rappresentanze del settore, che trova linee comuni tra gli imprenditori, per favorire la crescita dell’imprenditoria nel Lazio».
Sara Pacitto