Non hanno più di trent’anni i membri dell’Orchestra Chiave di volta, dinamica formazione nata solo due anni fa che raccoglie musicisti italiani e non solo, cui spetta l’apertura, venerdì 27 ottobre (ore 18) al Circolo Cittadino di Latina, dei Concerti d’Autunno, rassegna organizzata dalla Fondazione Campus Internazionale di Musica di Latina.
Andando abitualmente a suonare nei luoghi dove difficilmente arriva, come carceri, ospedali, residenze per anziani, l’Orchestra ha fatto del suo impegno sociale il suo punto di forza, unendovi qualità di esecuzione. L’Orchestra è diretta fin dal suo nascere da Alessandro Baccaro, romano classe 2002, che grazie a una borsa di studio, sta al momento studiando alla Italian Conducting Academy di Milano, sotto la direzione di Gilberto Serembe.
Il programma che propone l’orchestra si apre con due Divertimenti di Wolfgang Amadeus Mozart: in re maggiore n. 1 K 136, in fa maggiore n. 3 K 138, fra le primissime composizioni che il genio di Salisburgo, a soli 16 anni, dedica a questo genere componendole nei primi mesi del 1772, nel periodo fra il secondo e terzo viaggio in Italia. Ancora più precoce fu Felix Mendelssohn-Bartholdy che compose la Sinfonia per archi n. 10 a soli 14 anni, nel 1823, destinata ad eseguirsi nei concerti privati che si davano ogni sabato sera nella sua casa di famiglia a Berlino. Si trova già in nuce lo spirito che anima la scrittura del compositore tedesco, ovvero scorrevolezza e inventiva melodica nonché una serenità spirituale.
La seconda parte del concerto è invece dedicata tutta alla composizione italiana fra fine Ottocento e prima metà del Novecento: di Pietro Mascagni si ascolterà il celebre intermezzo della sua prima opera, quella che rimarrà più celebre, nonché prima opera “verista” andata in scena al Teatro Costanzi di Roma nel 1890, Cavalleria rusticana, mentre di Ottorino Respighi alcuni estratti dalla III Suite del 1937 di Antiche arie e danze, che raccoglie libere trascrizioni di brani del XV secolo (nel concerto si ascolteranno la Siciliana e la Passacaglia).
La rassegna “Concerti d’autunno” proseguirà al Circolo Cittadino di Latina per tutti i venerdì di novembre (ad eccezione di venerdì 10) fino al 15 dicembre (sempre alle ore 18) e ospiterà i più talentuosi giovani talenti, grazie alla collaborazione con alcune delle migliori scuole e accademie del nostro paese (Scuola di Musica di Fiesole, Accademia Walter Stauffer di Cremona, Civica Scuola Claudio Abbado di Milano), con l’obiettivo di promuovere promettenti interpreti, missione che il Campus porta avanti con passione fin dalla sua fondazione. Ci sarà spazio per l’ascolto della musica classica per eccellenza con Mozart, Haydn, Beethoven, fino ad incursioni jazz o nel tango. Si potrà scegliere fra recital solistici, orchestre, ensemble, trii e formazione in duo. Sette diversi concerti per un’offerta culturale ampia e per tutte le età, che anche quest’anno ci auguriamo vedrà il pubblico di Latina partecipare con entusiasmo e numeroso.
“Continuano le collaborazioni con alcune delle più importanti istituzioni italiane – spiega Elisa Cerocchi presidente della Fondazione Campus Internazionale di Musica –, al fine di creare opportunità agli allievi talentuosi. Questa stagione è dedicata esclusivamente a loro. Non dimentica inoltre il lavoro di chi ha fondato il Campus, per questo il concerto inaugurale del 27 ottobre sarà dedicato ai miei genitori, Maria Teresa e Riccardo, e quello del 3 novembre a Gianfranco Pitton mecenate silenzioso e appassionato, che ha sempre sostenuto l’attività del Campus”.