Il lavoro molto intenso condotto in questi primi mesi di consiliatura, ha fatto emergere la chiara volontà, da parte della maggioranza, di lavorare anche sui temi che riguardano il presente e il futuro della città. La direzione tracciata nel documento condiviso e firmato da tutti i gruppi di maggioranza e condiviso dai gruppi Di Tommaso Sindaco e Partito Democratico, testimonia da una parte la voglia di incidere con la propria visione politica su un argomento fondamentale per la vasta zona marittima di Terracina, dall’altra la disponibilità di ascoltare le esigenze della città ma anche dei diversi gruppi politici comunali. La revisione e l’indirizzo politico impresso al Piano sono quantomai necessari in un’ottica di un documento che tocca anche altre tematiche come il piano dell’Urbanistica e il PUMS con cui avremo chiaro il disegno complessivo della Terracina dei prossimi anni. Nella delibera di preadozione del documento dello scorso 13/12/2022 viene specificato ed evidenziato come non vi sia stato alcun indirizzo politico e che il lavoro consegnato è totalmente frutto dei tecnici. Da questo si è partiti per capire modalità e tempi per modificare e dare una propria visione al PUA, anche nell’ottica di preservare le peculiarità delle imprese balneari italiane, alla stregua dell’impostazione della coalizione che sostiene il governo nazionale.
Un lavoro di squadra frutto di riunioni tra i portatori d’interesse e la parte politica che ha il compito di realizzare una sintesi e creare la migliore condizione per il nostro arenile. Ora si entra nella fase di modifica e revisione da attuare entro il 31 dicembre e la maggioranza si dice pronta ad ascoltare tutte le parti politiche presenti in consiglio, favorevoli o meno che siano, al fine di trattare al meglio un tema delicato e importante come il futuro delle nostre spiagge, sia per i flussi turistici sia in un’ottica di destagionalizzazione e utilizzo delle strutture anche nel periodo invernale.