Aria di cambiamento o crisi all’orizzonte per il PD di Latina che ieri ha registrato le dimissioni del suo Segretario Comunale Leonardo Majocchi?
Quella di Majocchi alla guida del PD pontino è una storia fatta di alti bassi, con momenti di grande fermento politico alternati ad altri di difficoltà. A febbraio 2022 Leonardo Majocchi diventa il più giovane segretario della storia del partito nel capoluogo, succedendo a Franca Rieti. Un risultato importante per un gruppo politico che vuole rinnovarsi partendo dall’interno e ritrovare gli elettori persi nel corso degli anni.
I primi mesi di lavoro sono intensi, con l’impegno da consigliere comunale all’interno della maggioranza di Damiano Coletta e un lavoro volto a riportare il Partito Democratico tra la gente. Poi arriva la data spartiacque del 28 settembre, quando i consiglieri di centrodestra si dimettono provocando la caduta del governo Coletta.
Da quel momento le cose si complicano e la figura di Majocchi non sarà più tanto stabile. All’interno del partito il malumore galoppa subito dopo le tanto volute primarie per esprimere il candidato sindaco del centrosinistra. Queste vedono la sconfitta di Daniela Fiore, candidato appoggiato da Majocchi, da parte dell’ex sindaco Damiano Coletta. Un gruppo ne chiede le dimissioni proprio in quella circostanza, ma la direzione compatta va avanti e si stringe attorno al suo segretario, che viene eletto nuovamente in consiglio comunale.
Nella giornata di ieri però arriva una nuova svolta in questa storia, con le dimissioni presentate dallo stesso ormai ex segretario Comunale. Per il Partito Democratico di Latina si apre ora una nuova fase verso il congresso, con la guida che verrà assunta per il momento dal segretario provinciale Omar Sarubbo.