«I fatti giudiziari che hanno coinvolto alcuni amministratori dell’attuale consiglio comunale, scioltosi ieri, non ci fermeranno. Andremo avanti per difendere i cittadini di Aprilia, per tutelare la loro salute e sottoporremo gli atti che abbiamo iniziato a raccogliere al commissario prefettizio che sarà presto nominato per accedere agli atti comunali e valutare le responsabilità in capo agli amministratori».
Con queste parole Carmen Porcelli di Città degli Alberi, Franco Gabriele presidente del Consorzio I Fiumi e il presidente del Comitato di quartiere, Adriano Lemma hanno concluso l’assemblea dal titolo “Maladepurazione e molestie olfattive: i rischi per ambiente e salute”, un evento molto partecipato al quale hanno preso parte anche molti componenti del Coordinamento dei Consorzi e Borgate.
Nonostante gli sforzi compiuti durante le amministrazioni Cosmi, Meddi e D’Alessio, con l’istituzione dell’ufficio delle opere a scomputo, il progetto Il nuovo Borgo e la legge regionale n. 6 del 12 aprile 2007 (alla cui stesura hanno partecipato anche gli ex assessori apriliani Bonadonna e Gabriele), dal 2013 non sono stati registrati progressi e il futuro delle borgate è ancora inerto sotto il profilo del risanamento.
Carmen Porcelli, Città degli Alberi, unitamente al regista Nicola Fabrizio hanno realizzato un breve documentario sull’inquinamento idrico ad Aprilia. La falda idrica è una, l’acqua che scorre nel sottosuolo sarà fondamentale in vista dei cambiamenti climatici e l’illegalità diffusa, anche da parte delle aziende che sversano illegalmente, rischia di comprometterne l’utilizzo.