Malattie rare, circa l’80% è di origine genetica: l’importanza della ricerca scientifica

La Ricerca va incentivata per comprendere i meccanismi alla base delle malattie rare e sviluppare nuovi approcci diagnostici e terapeutici

Le malattie rare sono un cospicuo ed eterogeneo gruppo di patologie umane (circa 7.000-8.000) definite tali per la loro bassa diffusione nella popolazione (colpiscono non oltre 5 per 10.000 abitanti nell’Unione Europea). Nel loro insieme costituiscono un problema sanitario importante e coinvolgono milioni di persone in tutto il mondo.

Circa l’80% dei casi è di origine genetica, per il restante 20% si tratta di malattie multifattoriali derivate, oltre che da una suscettibilità individuale, anche da altri fattori (ad esempio, alcuni fattori ambientali, alimentari) oppure dall’interazione tra cause genetiche e ambientali. Esiste una grande differenza rispetto all’età in cui compaiono, alcune possono manifestarsi in fase prenatale, altre alla nascita o durante l’infanzia, altre ancora in età adulta. Nonostante la loro numerosità ed eterogeneità, le malattie rare sono accomunate da diversi aspetti che includono: la difficoltà per il malato a ottenere una diagnosi appropriata e rapida, la rara disponibilità di cure risolutive, l’andamento della malattia spesso cronico-invalidante, il peso individuale, familiare e sociale rilevante. Nonostante i numerosi progressi, la ricerca scientifica va ulteriormente incentivata per comprendere i meccanismi alla base delle malattie rare e sviluppare nuovi approcci diagnostici e terapeutici.

In Italia, dal 2001 sono stati istituiti:

  • Rete nazionale dedicata alla prevenzione, sorveglianza, diagnosi e terapia delle malattie rare
  • Registro nazionale malattie rare presso l’Istituto Superiore di Sanità (ISS)
  • Elenco di malattie rare per le quali è riconosciuto il diritto all’esenzione dalla partecipazione al costo delle prestazioni di assistenza sanitaria incluse nei Livelli essenziali di assistenza – LEA (DM 279/2001 e DPCM del 12 gennaio 2017). – Fonte ISS.
- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l'intento di offrire al territorio "Una voce oltre la notizia". Nasce dall'esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti!

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Newsweek premia l’eccellenza del servizio sanitario del Lazio: la soddisfazione di Rocca

"La nostra sanità regionale può contare su una rete fatta di professionisti e di tecnologie riconosciute anche a livello internazionale"

Tumore del colon, come si tratta la neoplasia tra le più diffuse in Italia: prevenzione e cura

Si stima che sia la terza neoplasia per incidenza dopo i tumori alla mammella e alla prostata: prevenzione e prospettive di cura

Dengue, primo caso “made in Italy”: virus trasmesso dalla puntura di una zanzara “autoctona”

Il paziente non è stato all’estero recentemente ed ha contratto il virus con una puntura di zanzara in Italia

Alzheimer, identificato un nuovo meccanismo coinvolto nella perdita di memoria e nel deficit cognitivo

La scoperta scientifica apre la strada a importanti prospettive future: un nuovo biomarcatore e nuove vie terapeutiche

La sanità privata in allarme si appella al Governo: “Su LEA e farmacie serve chiarezza”

L'U.A.P. si rivolge alle massime cariche dello Stato per avere risposte "alla luce di nuovi fondi già stanziati che ammontano a 2 miliardi"

Tumori del distretto testa-collo, torna la campagna di prevenzione per le diagnosi precoci

Il San Camillo, assieme a 130 centri in tutta Italia, offrirà diagnosi precoci gratuite il giorno 16 settembre
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -
- Pubblicità -