Da Nilla Pizzi ai Maneskin passando per Modugno, Villa, Ricchi e Poveri, Morgan e Achille Lauro: «Questo libro non è un’enciclopedia, un elenco di titoli, testi o classifiche», racconta Targa, «è piuttosto un romanzo festivaliero, una scorribanda politicamente scorretta nell’evento nazional-musicale che, piaccia o no, da 74 anni è la colonna sonora del nostro Paese». Se Sanremo ha punteggiato musica e costume tricolore, spesso è passato alla storia per scandali, liti, plagi ed episodi imbarazzanti che hanno messo in un angolo il vero senso della manifestazione, anticipando tendenze e tematiche sociali del nostro Paese. Dal finto pancione di Loredana Bertè ai suicidi sventati da Baudo, dall’irriverenza di Benigni verso il Papa alle mille accuse di brogli, sederi al vento e liti in palcoscenico, Sanremo è Sanremo perché ciclicamente ci porta a riflettere e ad indignarci, ad amarlo o a sdegnarlo. E questo libro ne racconta le storie, osservate da angolazioni insolite e ricche di particolari inediti.
Disponibile in libreria e nei maggiori store online dal 31/01/2025.
MAURIZIO TARGA
Nato a Latina nel 1966, funzionario direttivo della Regione Lazio, è laureato in Economia e in Scienze della Formazione. A lungo caporedattore sportivo del settimanale «Il Caffè», conduttore televisivo e radiofonico e corrispondente di diverse testate locali e nazionali. Giornalista pubblicista da oltre vent’anni, dal 1998 è tra gli autori del portale musicale Hit Parade Italia. Ha collaborato con Raidue come autore di numerosi programmi musicali, fra i quali TG2 Dossier Speciale Pop, Sanremo Segreta e Dopo Pranzo Pop. Ha pubblicato Cette Italie qui m’en chante (Editalie, 2005), L’importante è proibire (Stampa Alternativa, 2011), Ciao amici ciao (Stampa Alternativa, 2013), Undicimetri – Storie di rigore (Sensoinverso, 2020), Biscottopoli (Ultra, 2022), Padre Vostro (Ultra, 2023), Il cuore è un sinti itinerante (Arcana, 2024).