Messico – Almeno 39 persone sono morte in un incendio scoppiato in un centro per migranti a Ciudad Juarez, al confine con gli Stati Uniti. Lo ha reso noto in un comunicato lo Stato di Chihuahua, poi riportato anche dai nostri media nazionali. Il rogo ha causato anche 29 ustionati, feriti o affetti da gravi problemi respiratori. Secondo le autorità l’incendio si è sviluppato nell’ufficio dell’Istituto Nazionale per le Migrazioni (INM) dopo che le autorità avevano fermato circa 71 migranti nelle strade della città e li avevano portati nel centro. Almeno 28 dei 39 migranti morti erano cittadini del Guatemala.
L’incendio è stato appiccato dai migranti che protestavano contro la loro imminente deportazione. Lo ha annunciato il presidente del Messico Andres Manuel Lopez Obrador.