“Esprimo la mia solidarietà al Ministro Eugenia Roccella per le violente aggressioni verbali subite e per essere stata privata del diritto più importante per una persona: la libertà di espressione. Queste immagini di vigliacca prepotenza ci ricordano una volta di più che siamo dalla parte giusta della Storia”. È quanto afferma l’europarlamentare di Fratelli d’Italia, Nicola Procaccini, copresidente del gruppo dei Conservatori al Parlamento europeo, su quanto accaduto al Salone del libro di Torino.
“Il pluralismo delle idee e la possibilità di esprimerle sono valori irrinunciabili in ogni caso. Le sinistre hanno perso l’ennesima occasione per difende questi valori ma sono certo che se fosse stato impedito di parlare alla Schlein o a un qualunque esponente delle sinistre sarebbero arrivate ben altre reazioni e al Parlamento europeo saremmo stati alluvionati da risoluzioni di condanna del governo italiano. E non ci sarebbe stato un governo europeo (di sinistra!) che non avrebbe fatto dichiarazioni per denunciare la minaccia “fascista”, conclude Procaccini.