C’era anche Lbc, con la presenza di Damiano Coletta, a celebrare i 70 anni dalla nascita del Movimento federalista europeo insieme ai rappresentanti della sezione di Latina. Un anniversario importante, che cade in uno dei periodi storici più duri per l’Europa. “Un’occasione speciale – ha commentato l’ex primo cittadino di Latina – per ribadire il sostegno all’attività del Movimento federalista e per ricordare i rapporti sempre costanti tenuti con la sezione di Latina durante la mia esperienza di sindaco, perché ho sempre sostenuto che Latina deve convintamente sentirsi un comune all’interno dell’Europa. L’ho fatto con le parole del compianto presidente del Parlamento europeo David Sassoli: ‘L’Unione europea non è un incidente della storia’, i suoi valori ispirati dal Manifesto di Ventotene sono oggi quanto mai attuali. I due conflitti bellici in atto in questo periodo storico ci toccano da vicino e l’Europa non può e non deve essere condizionata dai venti sovranisti, purtroppo sostenuti anche dall’attuale Governo del nostro Paese, che soffiano in una direzione contraria ai principi per i quali è nata. Il ricordo del presidente Sassoli è inevitabilmente legato anche alla sua presenza a Latina, a dicembre del 2019, uno dei momenti pi+ alti per la nostra città, in occasione dell’inaugurazione del Monumento all’inclusione donatoci dalla Fondazione Varaldo Di Pietro”.
“Con molto piacere ho incontrato Adriana Calì, ex assessora all’Ambiente nell’ultima giunta, e Anna Foa, candidata in una delle nostre liste nelle ultime elezioni amministrative – continua Coletta – e non posso che ringraziare Mario Leone, direttore dell’Istituto Altiero Spinelli per il grande lavoro portato avanti sul territorio di sensibilizzazione sulla cultura dell’Europa. Come Latina Bene Comune ribadiamo fermamente la difesa dei principi e dei valori europei, anche in vista delle imminenti elezioni importantissime per il futuro dell’Europa”.