Novecento, la chiusura dei concerti affidata agli artisti pontini Giulia e Davide Cellacchi

Inaugurata il 18 maggio scorso, l’iniziativa ha presentato nove spettacoli con artisti italiani e stranieri e un vasto repertorio musicale

Si avvia alla chiusura “Novecento. Un secolo da scoprire”, la rassegna di spettacolo dal vivo organizzata dal Comune di Latina, dal Museo Duilio Cambellotti e dalla Fondazione Campus Internazionale di Musica, nell’Arena del Museo cambellotti.

Inaugurata il 18 maggio scorso, l’iniziativa ha presentato nove spettacoli con artisti italiani e stranieri e un vasto repertorio musicale, dal Barocco al Novecento con incursioni nel Jazz e nelle tradizioni popolari, fino a creazioni contemporanee.

Tanti artisti di fama internazionale ma anche giovani musicisti in ascesa tra gli ospiti: non è un caso se a chiudere la manifestazione saranno due talentuosi artisti pontini, forse i più giovani di questa rassegna: Giulia Cellacchi (violino) e Davide Cellacchi (violoncello).  

Figli d’arte, Giulia e Davide hanno iniziato prestissimo gli studi musicali e oggi vantano collaborazioni con grandi Maestri. Sono stati più volte ospiti delle stagioni del Campus. In occasione della conferenza stampa de Festival Pontino, la presidente del Campus, Elisa Cerocchi, ha annunciato che Giulia Cellacchi è stata di recente selezionata per il progetto “Suona con i Maestri” e il 28 luglio condividerà il concerto di chiusura del 60° Festival Pontino con tre grandi concertisti: Giovanni Gnocchi, Andrea Lucchesini e Marco Rizzi.

Il concerto in programma sabato 29 giugno esplora il repertorio del Novecento per violino e violoncello e si apre con una composizione del compositore russo Reinhold Glière, dal titolo 8 Pièces per violino e violoncello op. 39, scritta nel 1909 in stile tardoromantico. Il concerto proseguirà con una serie di duetti del compositore ungherese Béla Bartók, scritti nel 1931 per due violini, adattati per questa occasione per violino e violoncello.  Il Duo op. 7 di Zoltan Kodály, opera giovanile del 1914, nel quale riecheggiano atmosfere della musica popolare magiara, chiuderà il concerto.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l'intento di offrire al territorio "Una voce oltre la notizia". Nasce dall'esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti!

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Concerto degli “angeli musicanti” del corpo della gendarmeria vaticana

Melodie Angeliche, l’eredità di San Tommaso d’Aquino, 750 anni di luce e sapienza. L'appuntamento domenica 21 luglio a Fossanova

Montenero Summer Village, l’appuntamento dell’estate a San Felice Circeo

Concerti e spettacoli per tutti i gusti, con artisti di caratura internazionale e Tribute Band; street food selezionati e divertimento

Sentiero di Circe, sabato l’inaugurazione della mostra

Un viaggio nell'itinerario sperimentale alla (ri)scoperta del Parco Nazionale del Circeo attraverso le Arti visive

Il Quartiere Nicolosi e Latina sbarcano sulla Home page di Rai Cultura

Quando si dice un lavoro fatto bene. Qualcosa per la città di cui andare fieri, salire alla ribalta nazionale

Ultimo fine settimana per “Altre storie”: tanti gli appuntamenti dal 4 al 7 luglio

Il 7 luglio il contest Altre Stelle: cantanti solisti e band di giovanissimi si esibiranno davanti a una giuria

La Banda dell’Arde dei Carabinieri apre il 60° Festival Pontino della Musica

Presenti 82 elementi diretti da Massimo Martinelli che hanno eseguito alcuni brani, classici del proprio repertorio
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -
- Pubblicità -