Dovrà rispondere dell’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti il 44enne di Priverno che nella mattinata del 7 settembre è stato messo in manette dai Carabinieri della stazione di Priverno. Un’operazione meticolosa quella che ha portato i militari sulle tracce dell’uomo che, dopo aver ottenuto il mandato del Giudice, hanno proceduto con il blitz presso la sua abitazione coadiuvati dalle unità cinofile. Al suo interno la scoperta: 530 grammi di cocaina, di cui una parte già suddivisa in dosi, circa 2000. Insieme all’oltre mezzo chilo di sostanza stupefacente, i Carabinieri hanno anche rinvenuto anche una somma di denaro pari a 7000 euro e uno scanner, ulteriori elementi che hanno fatto subito ipotizzare al reato di detenzione ai fini spaccio. Per l’uomo è stato convalidato l’arresto in attesa del processo che si terrà il prossimo mese.