Il Comune di Priverno è lieto di annunciare la rassegna letteraria “Pagine e Sapori in Buvette”, ospitata nell’incantevole cornice della nuova Buvette dei Musei, in piazza Giovanni XXIII, con tre appuntamenti dedicati alla passione per la lettura e alla valorizzazione del nostro patrimonio culturale e gastronomico.
La rassegna, aperta a tutta la cittadinanza, offrirà momenti di condivisione, conoscenza e riflessione attraverso le parole degli autori e i sapori delle prelibatezze della tradizione culinaria.
Calendario degli eventi:
- 7 febbraio: “La cucina al tempo dei Caetani” – Incontro con gli autori Anna Maria Masci e Giuseppe Nocca
“L’ ascesa della famiglia Caetani tra il XIV e il XVI secolo ha garantito una regolare gestione dell’approvvigionamento delle risorse alimentari nella Provincia di Latina contribuendo alla definizione dell’attuale stile alimentare a tavola”.
Il testo propone una retrospettiva di quel periodo mediante un’analisi delle fonti attraverso un’indagine territoriale delle pietanze che in parte, ancora oggi, costituiscono l’identità della provincia.
- 21 febbraio: omaggio a Francesca Caddeo con la speciale lettura del suo “C’era na vota. Racconti privernati”
con la partecipazione della famiglia, delle relatrici Licia Pastore ed Elvira Picozza e il contributo delle scuole di Priverno.
Viaggeremo nei ricordi e nelle tradizioni popolari del nostro territorio attraverso i personaggi, le circostanze, i luoghi e le emozioni di un tempo passato, ma mai dimenticato, descritto magistralmente da Francesca Caddeo, scrittrice privernate, recentemente scomparsa, molto apprezzata sia in ambito locale che nazionale.
“Essere bambini a Priverno intorno agli anni Cinquanta era in fondo una condizione di privilegio. La maggiore libertà di cui un bambino allora godeva era quella del dialetto. Una lingua concreta, strettamente connessa alla realtà ma anche terra di conquista e libertà di ricerca”.
- 28 febbraio: “La scelta giusta. Quattro storie sulla Resistenza” – Incontro con l’autore Emilio Drudi
Storie di una Resistenza fatta da donne e uomini che hanno scelto di combattere il nazifascismo senz’armi, ma con gli stessi enormi rischi, guidati da quel senso di libertà e giustizia per costruire un futuro nuovo, ispirato ai valori fondamento della Costituzione Repubblicana.