Nel pomeriggio di ieri, 18 agosto, agenti del Commissariato di Polizia distaccato di Gaeta ha eseguito, su delega della Procura della Repubblica di Cassino, un’ordinanza di misura cautelare di divieto di avvicinamento alla persona offesa dal reato, con applicazione di braccialetto elettronico anti-stalking, emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale ciociaro, nei confronti di un giovane 27enne residente nel sud pontino.
Il provvedimento cautelare è stato adottato a seguito di un’attività investigativa, all’esito della quale il ragazzo è stato ritenuto gravemente indiziato del reato di atti persecutori, commessi nei confronti di una giovane donna. Le attività d’indagine, partite dalla denuncia della ragazza, hanno portato gli Agenti del Commissariato distaccato di Gaeta a individuare e identificare il responsabile delle condotte persecutorie, segnalandone la posizione all’Autorità Giudiziaria, la quale, valutando meritevole di tutela l’integrità psico fisica della ragazza, ha disposto la misura cautelare in parola. Infatti, considerato il corposo quadro indiziario raccolto, la Procura di Cassino ha richiesto e ottenuto dall’Ufficio G.I.P. la misura cautelare.
Ieri pomeriggio il provvedimento cautelare è stato eseguito e, dopo gli adempimenti di legge, all’indagato è stato imposto il divieto di avvicinamento alla vittima.