In soli tre anni, l’Amministrazione comunale di Sabaudia, guidata dal sindaco Mosca, ha ottenuto un risparmio di 3 milioni di euro rispetto alla precedente gestione Lucci. Questo risultato è il frutto di una politica di maggiore trasparenza e rigore nelle spese legali e nella gestione dei contenziosi, che ha portato a una gestione finanziaria più oculata e responsabile.
A fare chiarezza sulla questione è il Capo Gruppo di Forza Italia, Giovanni Pietro Fogli, che ha voluto mettere nero su bianco i numeri della vicenda, in risposta alle polemiche riguardanti le spese legali sostenute dal Comune nel triennio 2022-2024, sollevate giorni fa dal consigliere di minoranza Maurizio Lucci.
“La spesa media per ogni anno, dal 2022 al 2024, si è attestata su circa 390.000 euro annui. Nel 2024, tuttavia, c’è stato un notevole incremento, che è stato legato a un aumento “insolito” del contenzioso, derivante da vicende amministrative precedenti alla nostra Amministrazione”.
È quanto ha dichiarato Fogli, ribadendo che la crescita dei contenziosi non è imputabile alla gestione attuale.
Un confronto con i dati precedenti mostra che, tra il 2017 e il 2021, la spesa media per contenziosi era pari a circa 350.000 euro annui, ma con un numero di cause molto inferiore rispetto a quelle in corso negli ultimi anni. Nonostante questo incremento, la nuova amministrazione ha gestito la situazione con maggiore oculatezza, affrontando con tempestività le questioni legali pendenti.
Infatti, uno degli aspetti più rilevanti sollevati dal consigliere Fogli riguarda i debiti fuori bilancio derivanti dalle sentenze esecutive, che sono stati riconosciuti e contabilizzati in modo corretto. Dal 2022 al 2024, l’Amministrazione Mosca ha riconosciuto debiti fuori bilancio per circa 1.675.000 euro, di cui 670.000 euro derivanti da sentenze esecutive riferite all’anno 2021 e precedenti, che avrebbero dovuto essere riconosciute dall’Amministrazione Gervasi entro il 31 dicembre 2021. Tuttavia, queste sentenze erano state lasciate in sospeso dalla precedente amministrazione, generando un onere che è ricaduto sull’attuale Giunta.
Altro dato significativo riguarda l’epoca Lucci: sebbene le spese legali e per contenziosi fossero inferiori, circa 200.000 euro annui, quella gestione ha dovuto riconoscere un pesante fardello di debiti fuori bilancio, per sentenze esecutive, che ha superato i 4,7 milioni di euro tra il 2013 e il 2015. Quei debiti hanno gravato pesantemente sulle finanze comunali, e quindi sulle tasche dei cittadini, con un extra di circa 3,7 milioni di euro rispetto all’attuale triennio 2022-2024.
“Oggi, grazie a una gestione più attenta e responsabile, abbiamo risparmiato circa 3,7 milioni di euro rispetto al triennio 2013-2015, con un netto miglioramento nella gestione del contenzioso e nel riconoscimento tempestivo delle sentenze esecutive”.
Così ha concluso il Capo Gruppo di Forza Italia, Giovanni Pietro Fogli.
Un bilancio positivo, quindi, che dimostra come una corretta amministrazione possa non solo ridurre i costi, ma anche recuperare risorse vitali per la Comunità, tutelando al contempo i diritti dei cittadini e garantendo la giusta trasparenza nell’azione di Governo.