“È giusto ricordare da dove siamo partiti e quali difficoltà abbiamo dovuto affrontare” sono le parole che il primo cittadino di Ponza, Francesco Ambrosino, ha utilizzato per tracciare sui suoi canali social un bilancio dell’ultimo anno e mezzo affrontato dall’amministrazione comunale dell’isola. Un percorso che ha incontrato diverse difficoltà, perché ha dovuto fin da subito fare i conti con un debito di oltre 2.6 milioni di euro nei confronti della società dei rifiuti Diadora. “Grazie alla nostra serietà ed impegno abbiamo proposto alla ditta un piano di rientro spalmando questo debito su diverse mensilità”.
Una tematica, quella dei rifiuti, molto cara all’Amministrazione Ambrosino, che intende puntare su diverse strategie (raccolta differenziata, contrasto all’abbandono, recupero dei rifiuti per le barche in rada) delle quali gioveranno non solo i cittadini ma anche gli innumerevoli turisti che ogni estate affollano l’isola.

Ma un altro scoglio importante, come ha spiegato il primo cittadino, è stata la delicata situazione del bilancio comunale “In poco più di sei mesi abbiamo avuto la contezza che il Comune aveva una tale mole di debiti da non poter affrontare più la regolare gestione e che si rendeva necessario una procedura drastica ma percorribile “il Piano di Riequilibrio finanziario” […] Questa procedura ha accertato, fino ad oggi, un debito dal valore di oltre 14 milioni di euro, ripianabile in 15 anni”.
Un piano che è stato posto all’attenzione della Corte dei Conti e del Ministero degli Interni, che, ottenuto il consenso di quest’ultimo, è tuttora in attesa di giudizio del primo. “Questo enorme impegno finanziario comprenderete, si affronta solo se il Comune riesce a generare nuove entrate in modo da non gravare sulle tasche dei già “tartassati” concittadini” ha continuato il primo cittadino, elencando la serie di iniziative messe in campo nell’ultimo anno per far fronte a questa emergenza.
“Noi ce la stiamo mettendo tutta e tentiamo di affrontare questa sfida con impegno e dedizione, vi chiediamo però di comprendere la situazione e di evitare di evidenziare le mancanze che sicuramente ci sono e ci saranno, dopotutto le risorse a disposizione sono estremamente limitate” conclude così il sindaco Ambrosino, non solo rivolgendo i dovuti ringraziamenti a consiglieri, delegati e impiegati, ma anche invitando la cittadinanza ad aprirsi all’ adeguata ospitalità verso i turisti che visitano Ponza.