Home Politica Priverno – Pucci (FdI) contro l’amministrazione: “Continua lo sperpero di denaro”

Priverno – Pucci (FdI) contro l’amministrazione: “Continua lo sperpero di denaro”

"Un quadro allarmante, ma non per chi ci amministra, che mostra anzi indifferenza, scegliendo di mantenere le imposte comunali al massimo"

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“L’ultimo bilancio di previsione ha confermato che Priverno non ha le risorse necessarie per programmare il proprio futuro e che i nostri amministratori hanno finito di svuotare le già esauste casse comunali e mostrato una paurosa incapacità di riscuotere i tributi locali, così favorendo l’aggravamento dell’evasione fiscale. Un quadro allarmante, ma non per chi ci amministra, che mostra anzi indifferenza, scegliendo di mantenere le imposte comunali al massimo, e di ritardare oltre il dovuto i pagamenti ai creditori, determinando ulteriori spese per gli interessi che nel frattempo maturano. Ai nostri amministratori non importa nulla: l’importante è che ci sia quella minima disponibilità di liquidità, utile a perseguire il proprio tornaconto, da rivendicare poi al momento opportuno, nel periodo elettorale. Intanto, le spese previste per i servizi erogati continuano a crescere, mentre le entrate previste, già basse, continuano a scendere. E lo sperpero di denaro pubblico continua”. Afferma così Domenico Pucci, Vice Coordinatore FDI Priverno a seguito dei risultati emersi dall’ultimo bilancio.

“Da ultimo, la Società LEXMEDIA SRL si rivolge al Giudice di Pace di Latina per fatture non pagate, per un importo di 3.640,41 euro e ottiene il Decreto Ingiuntivo n. 1285/2023 di 4.418,46 euro, comprensivo di interessi e spese legali. Ancora una volta, quindi, il Comune di Priverno non si preoccupa di pagare i propri fornitori, preferendo destinare i pochi spicci che riesce a racimolare, a favore di quelle iniziative che torneranno utili elettoralmente, così aggravando la situazione delle Casse Comunali. Il creditore Lexmedia SRL, accertato che l’amministrazione di Priverno faceva orecchie da mercante alle continue richieste di saldare il credito vantato, dopo inutili tentativi e stanco del menefreghismo mostrato dai nostri amministratori, giustamente decide di adire le vie legali. Come al solito, quindi, il Comune di Priverno sceglie di farsi male: attende la notifica del Decreto, e solo successivamente intavola una trattativa con la controparte per addivenire a una transazione della lite: così, il debito iniziale lievita da 3.640,41 euro a 4.418,46 euro, vale a dire 778,05 euro in più del debito iniziale”. Continua così il Vice Coordinatore FDI Priverno, Domenico Pucci, commentando l’azione intrapresa dalla Società LEXMEDIA SRL.

“Solita furbata, insomma: per improvviso ravvedimento, si capisce di non avere speranze e si cerca la definizione bonaria attraverso una transazione; questa volta, almeno, il Comune rinuncia alla nomina di un suo Avvocato, e quindi risparmia se non altro i soldi per pagargli l’onorario. In questo ennesimo esempio, la somma è chiaramente modesta: non è importante, però, la sua dimensione; ciò che conta, è che si tratta di somme di denaro che si sarebbero potute risparmiare se il pagamento fosse intervenuto a tempo debito; somme che si aggiungono agli altri sprechi posti in essere da questa Amministrazione, che invece si fa bella nei proclami, quando afferma che il suo obiettivo primario è lottare contro gli sprechi e l’evasione fiscale. Lo sperpero di denaro pubblico continua, anche quando è palese che si è nel torto, piuttosto che mostrare buon senso e cercare subito una soluzione stragiudiziale che consenta di non sprecare quei pochi soldi che si riesce a ricavare dalle tasse comunali, senza arrivare all’estremo. Ormai è evidente l’inadeguatezza di coloro che ci amministrano da oltre sette anni, privi di idee per rilanciare l’economia della Città; incapaci di mettere un freno agli sprechi, all’evasione fiscale e all’elusione; troppo presi dal cercare di soddisfare le singole richieste, invece di cercare di perseguire il bene dell’intera collettività; continuamente e ormai stancamente alla ricerca del proprio tornaconto; e che vedono pian piano evaporare l’efficacia dell’unico vero strumento finora in grado di nascondere queste “magagne”: la continua organizzazione di feste e festicciole, con panini con la porchetta, con i brindisi e i like su facebook. Oggi, questa manfrina non riesce più a sviare l’attenzione del cittadino, troppo sofferente per questi atteggiamenti e troppo vessato dai livelli altissimi che hanno raggiunto le tasse a Priverno”. Conclude così Domenico Pucci, Vice Coordinatore FDI Priverno.

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