Prosegue questo fine settimana, presso il Teatro Comunale Gigi Proietti di Priverno, “Famiglie a teatro”, la rassegna di teatro ragazzi inserita nell’iniziativa Matutateatro Officina Culturale dei Monti Lepini della Regione Lazio, in collaborazione con il Comune di Priverno. Il terzo appuntamento in programma sabato 26 novembre alle 17.30 è con la compagnia Settimo Cielo che presenta “Il Cavaliere sulla Luna”, spettacolo vincitore del Bando Nuove produzioni 2022 della Regione Lazio. Scritto e diretto da Giacomo Sette con Maurizio Repetto e Giacomo Sette, con sagome di teatro d’ombre di Gloria Sapio e musiche di Andrea Cauduro, è uno spettacolo per il giovane pubblico e per le famiglie che ci trasporta nel mondo onirico e immaginifico dei cavalieri medioevali, delle suggestioni dei cantastorie e dei racconti delle gesta dei paladini.
Lo spettacolo si ispira al canto XXXIV dell’Orlando Furioso di Ariosto, dove il duca Astolfo, cugino del paladino Orlando, vola a cavallo di un ippogrifo sulla Luna per recuperare il senno perduto dal grande paladino “impazzito” a causa della gelosia per Angelica e ormai inservibile come eroe per l’esercito dei Paladini. Questa storia è il punto di partenza di una ricerca più ampia fatta dalla compagnia, che ha coinvolto anche altri testi come Il Cantastorie e I Paladini di Francia di Luzzati e L’avventura di un cavaliere medievale di Georges Duby, alla ricerca di una declinazione contemporanea, non violenta e fiabesca del concetto di Paladino. Nello spettacolo infatti i Paladini sono come dei supereroi, personaggi leggendari che ogni bambino aspira a diventare. Tra i bambini che sognano di diventare paladini c’è anche Astolfo, figlio di Re Ottone e cugino del famoso paladino Orlando. Ma Astolfo non è come tutti gli altri bambini. Astolfo è un solitario, passa il tempo nella sua stanza a disegnare mappe di mondi fantastici. La sua unica compagnia è SanGio, amico immaginario che compare nei raggi di Luna. Gli altri bambini emarginano Astolfo, che sogna di diventare un grande Paladino come suo cugino Orlando. Quando uno scudiero lo arruola con l’inganno di in un’improbabile scuola di scudieri, Astolfo ha l’occasione di dimostrare il suo valore. Solo lui infatti, grazie alla sua fantasia, può recuperare il senno di Orlando e salvare il regno dalla sua follia.
L’intenzione della compagnia è coinvolgere il giovane pubblico in un viaggio brillante e poetico che lo sensibilizzi all’inclusione e alla condivisione delle diversità e a coltivare sempre la fantasia e la curiosità tipiche dei bambini, valori spesso lasciati ai margini del complesso mondo degli adulti. Lo spettacolo usa numerosi linguaggi diversi tra loro, associandoli con la semplicità e la fantasia tipica dei giochi dei bambini. La narrazione epica di due cantastorie/clown introduce le vicende che verranno narrate, per trasformarsi poi nei personaggi principali della storia. Così altri linguaggi scenici si aggiungeranno a quello dei clown: il teatro d’ombre, l’avanspettacolo, il rap e il gaming. Il viaggio sulla luna di Astolfo, infatti, è realizzato come un videogame proiettato dal vivo, ispirato al mondo di Roblox e di Minecraft tanto caro alle bambine e ai bambini, dove il protagonista dovrà risolvere enigmi e superare prove per ritrovare il Senno di Orlando.
Un appuntamento da non perdere per trascorrere un pomeriggio a teatro in famiglia e con gli amici.
Informazioni e prenotazioni (anche WhatsApp) ai numeri telefonici 3286115020 – 3291099630.
Biglietto d’ingresso: € 5. La rassegna “Famiglie a teatro” proseguirà poi domenica 11 dicembre con lo spettacolo ispirato a Cenerentola dal titolo “Una scarpetta per tre” della compagnia Matutateatro, e domenica 18 dicembre con il divertente spettacolo “Circus Trio”, presentato da Circo Diatonico.