“Non condivido la scelta di finanziare il progetto per la produzione di idrogeno verde di “Indeco Green Hydrogen Hub” a Borgo Montello. L’assessore regionale competente, a mio avviso, prima di autorizzare tali interventi, avrebbe dovuto ascoltare anche il parere dei cittadini residenti. A tal proposito chiederò al presidente Rocca un incontro per affrontare la problematica in essere, che sta sollevando malumori e proteste nella comunità locale.
La discarica di Borgo Montello, purtroppo, continua a costituire un serio pericolo per la salute pubblica e per l’ambiente. Voglio ricordare che nel febbraio 2021 Arpa Lazio ha indicato come tutti i campioni prelevati da Borgo Montello abbiano mostrato la rilevante presenza di metalli quali arsenico, ferro e manganese, le cui concentrazioni sono risultate superiori ai limiti previsti dalle concentrazioni soglia di contaminazione. Occorre tenere alta l’attenzione sulla questione e chiedere il disinquinamento del sito. Senza di esso non sarà possibile procedere con altre iniziative sull’impianto.
E’ necessario quindi pensare allo sviluppo possibile per questo territorio accertandosi dell’effettiva bonifica, lottando per i risarcimenti economici ai residenti e la salubrità dell’ambiente. C’è poi secondo me la necessità di comprendere bene quale debbano essere le priorità degli interventi. Per circa 50 anni i residenti di Borgo Montello, Borgo Bainsizza e Le Ferriere hanno dovuto sopportare questa servitù. Stiamo parlando di un territorio stupendo, che può vantare ricchezze storico-culturali (Satricum, la casa del martirio di Santa Maria Goretti) e attività produttive di alto livello (la cultura del cibo biologico e del vino con Casale del Giglio). Sarebbe a mio parere più logico investire sul miglioramento della qualità dei servizi di quest’area. Vi sono otto società sportive, vero e proprio punto di riferimento sul piano sociale, che meriterebbero di avere a disposizione impianti all’avanguardia, per esempio un Palazzetto polifunzionale. Così come occorrerebbe favorire una crescita sociale, culturale ed ambientale dei giovani di queste comunità. Ben vengano gli investimenti, ma la priorità andrebbe data a quelli che puntano a realizzare nuovi servizi e spazi di crescita per il tessuto sociale del territorio. Solo in questo modo si verrebbe incontro alle istanze della popolazione residente, da troppo tempo rimasta inascoltata”. Lo dichiara in una nota Enrico Tiero, presidente della commissione Sviluppo economico e Attività produttive, nonché componente delle commissioni Sanità e Ambiente del Consiglio regionale del Lazio