Arriva una svolta sul caso del giovane ragazzo aggredito e picchiato prima di essere abbandonato in un fosso a Roccagorga. I Carabinieri fin dal primo momento hanno fatto partire indagini serrate, che hanno portato a delle prime novità.
Infatti, sono stati individuati e fermati quattro presunti colpevoli, tutti residenti sui Monti Lepini, tra i comuni di Roccagorga, Sezze e Priverno. Su di loro sembrano sussistere gravi indizi di colpevolezza ed è per questo motivo che è scattato il fermo.
L’aggressione si è verificata nella notte tra il 29 e il 30 maggio proprio a Roccagorga. Alla fine, sembra che sia stato proprio il ragazzo ferito a lanciare l’allarme dopo il fatto, in modo da essere ritrovato per poi essere trasportato in codice rosso all’ospedale Santa Maria Goretti.
Ancora non sono chiari i motivi che hanno portato a questo episodio di violenza, ma i Carabinieri sono al lavoro per cercare di risolvere anche questo tassello della vicenda.