L’assessore ai Lavori pubblici, alle Politiche di ricostruzione, alla Viabilità e alle Infrastrutture, Manuela Rinaldi, che il 19 febbraio, ha partecipato al tavolo, coordinato dalla vicepresidente, Roberta Angelilli, sulla “Phase Out” di Civitavecchia per la conversione, entro il 2030, della centrale Enel a carbone.
«Un tavolo necessario, che in qualche modo guarda al futuro di Civitavecchia, polo strategico per tutta la regione. La missione è raggiungere i valori stabiliti, entro il 2050, per limitare le emissioni in atmosfera. I tempi sono maturi per dare le giuste risposte a questo territorio, in accordo con tutti gli stakeholder, per una programmazione minuziosa e rispettata da tutti per raggiungere gli obiettivi concordati».
Lo ha dichiarato l’assessore ai Lavori pubblici, alle Politiche di ricostruzione, alla Viabilità e alle Infrastrutture, Manuela Rinaldi.
«Sarà necessario trovare una soluzione condivisa e fattiva, senza cadere nell’obblio di un’opera bella ma non realizzabile. Si procederà quindi con un’analisi per evidenziare i punti di forza e di debolezza e trovare la soluzione possibile per centrare l’obiettivo», ha spiegato l’assessore Rinaldi.
«Un lavoro di squadra, anche se i tempi non sono brevi, confidiamo nel nostro impegno, grazie alla cabina di regia attivata dal presidente Francesco Rocca, al coordinamento della vicepresidente Roberta Angelilli e a tutti gli Assessori che si stanno dividendo le proprie competenze. Ottimo il tavolo tecnico collaterale proposto dalla vicepresidente, che ci permetterà di presentare tutte le problematiche e trovare il modo di superarle», ha concluso l’assessore ai Lavori pubblici e alla Infrastrutture della Regione Lazio.