“Considero molto importante l’approvazione del regolamento di attuazione della legge sulla “Disciplina delle attività enoturistiche e oleoturistiche”. Si tratta di uno strumento indispensabile per favorire la crescita di un comparto, come quello del turismo del vino e dell’olio, che oltre a rappresentare prodotti d’eccellenza del nostro territorio, può, se validamente supportato, contribuire alla crescita economica e occupazionale della regione. Facilitare l’attuazione della normativa semplificando i procedimenti, in un settore in cui le norme regionali concorrono con quelle nazionali, è il principale scopo di questo regolamento, insieme a quello dello sviluppo delle attività prese in esame e a quello del necessario controllo da esercitare sul loro svolgimento. Nel Lazio abbiamo un sistema produttivo di qualità ed abbiamo soprattutto la necessità di comprendere l’importanza della formazione degli operatori. L’enoturismo è uno spicchio di offerta turistica di qualità, non è immaginabile fare enoturismo senza possedere competenza, professionalità, capacità di accoglienza. E’ necessario sviluppare una percezione del prodotto enoturistico, come un valore aggiunto sul piano culturale e turistico. Solo così si è in grado di far emergere quelli che sono gli elementi identitari, in grado di distinguere una denominazione dall’altra, di raccontare la regione vitivinicola ed il “saper fare” dei suoi produttori. Occorre tenere insieme le istanze di tutti gli operatori della filiera, rafforzando e valorizzando lo stretto legame tra vino e turismo, dando nuova linfa e sviluppo di crescita per le nostre imprese, nonché i territori. E’ fondamentale che vi sia un’effettiva promozione e implementazione delle attività legate all’enoturismo e all’oleoturismo, con l’obiettivo di mettere a sistema le peculiarità agroalimentari”. Lo dichiara in una nota Enrico Tiero, vice portavoce di FdI, presidente della commissione Sviluppo economico e Attività produttive, nonché componente della commissione Agricoltura della Regione Lazio