Napoli – Ancora sangue versato sul posto di lavoro. Un uomo di 50 anni, dipendente di una ditta di smaltimento rifiuti di Sant’Antonio Abate, è morto nella tarda serata durante il suo turno di lavoro. L’operaio sarebbe rimasto incastrato con il braccio e la testa nel nastro trasportatore della linea di lavoro. L’allarme è scattato immediatamente. Sul posto sono piombati i soccorsi: i sanitari del 118 non hanno però potuto fare nulla per salvare il 50enne, inutile ogni disperato tentativo di rianimazione, l’uomo era già deceduto. In corso le indagini dei Carabinieri, mentre l’area è stata posta sotto sequestro.
Un’altra morte bianca che segue quella del 22enne, morto a causa di una scheggia incandescente che gli ha trafitto la schiena senza lasciargli scampo sempre durante il turno notturno di lavoro. Una scia di sangue che sembra drammaticamente senza fine.