Una brutta pagina di sport, ancor più perché capitata in una categoria giovanile. Quanto accaduto nello scorso fine settimana nella gara categoria Under 15 Serie C tra Giugliano e Latina è costata, ai giovani protagonisti, un totale di 16 giornate di squalifica, oltre a 600 euro di multa alla due società. Una figura della quale, ne siamo certi, tanto il Giugliano, quanto il Latina, avrebbero volentieri fatto a meno.
Il caos è scoppiato al termine della gara dello scorso 13 novembre giocata Borsellino di Volla. Evidentemente qualcosa accaduto durante il match ha acceso la miccia; fatto sta che le due squadre si sono azzuffante: calci, pugni e chi più ne ha più ne metta. Il tutto, ovviamente, sotto gli occhi del direttore di gara, che ha provveduto a prendere nota comunicando alla federazione. Nel comunicato di metà settimana, quindi, le decisioni:
Squalifica per 5 gare a SCOLAVINO GIUSEPPE (GIUGLIANO)
Al termine della gara, colpiva un avversario con un pugno al volto provocando fuoriuscita di sangue dal labbro. Successivamente colpiva con schiaffi e pugni un altro avversario.
Squalifica per 4 gare a RIGOTTI MARIO (GIUGLIANO)
Al termine della gara, colpiva un avversario con un pugno al volto provocando una cospicua fuoriuscita di sangue dal labbro e la reazione di alcuni giocatori avversari.
Squalifica per 3 gare a BRUNZO ANTONIO (LATINA)
Al termine della gara, colpiva due calciatori avversari con pugni e schiaffi.
Squalifica per 3 gare a SELLITTI GIORGIO (LATINA)
Al termine della gara, colpiva un calciatore avversario con pugni e schiaffi.
Squalifica per 1 gara a SERTA NICOLÒ BARTOLOM (LATINA)
per recidività in ammonizione (V ammonizione)
Ammenda di € 200,00 alla società LATINA CALCIO 1932 S.R.L.
Per il comportamento di due giocatori che, al termine della gara, venivano alle mani con giocatori avversari e si colpivano con schiaffi e pugni.
Ammenda di € 400,00 alla società S.S. GIUGLIANO CALCIO 1928 SRL
Per il comportamento di due giocatori che, al termine della gara, colpivano con schiaffi e pugni alcuni avversari, provocando in due di questi fuoriuscita di sangue dalle labbra e determinando la reazione degli avversari stessi.