Roccagorga – “Marocchinate”: presto un’inchiesta

La giornalista inglese Michela Wrong in Italia per un’inchiesta sulle violenze compiute dai coloniali francesi

La giornalista inglese Michela Wrong in Italia per un’inchiesta sulle violenze compiute dai coloniali francesi. Ciotti (presidente ANVM):  “La ringrazio per l’attenzione e la professionalità. Anche lei è stupita dal fatto che su queste violenze sia sceso il silenzio.”

Ieri mattina, a Roccagorga, presso la sede dell’Associazione Nazionale Vittime delle Marocchinate, il presidente nazionale Emiliano Ciotti ha ricevuto la giornalista e scrittrice inglese Michela Wrong che lo ha intervistato sul fenomeno delle cosiddette “marocchinate”. Durante l’intervista, durata circa quattro ore, Ciotti ha fatto un excursus storico molto approfondito, mostrando i principali libri sull’argomento, molti documenti e fotografie reperiti presso archivi pubblici e privati. Inoltre, ha illustrato l’attività di ricerca storica svolta dal sodalizio, il sito www.marocchinate.org che contiene l’atlante delle violenze compiute dai soldati alleati in Italia.

La giornalista, che parla benissimo l’italiano e che nei prossimi giorni visiterà i luoghi del fronte di Cassino, durante una vacanza sull’isola d’Elba è venuta a conoscenza casualmente delle violenze compiute dai coloniali francesi. La Wrong è stata collaboratrice dell’agenzia di stampa Reuters, dell’emittente pubblica britannica BBC e del quotidiano economico Financial Times, e per venti anni ha scritto libri e articoli sull’Africa.

“Ringrazio Michela Wrong per l’attenzione che ha dimostrato verso la nostra associazione – ha detto Emiliano Ciotti, presidente dell’ANVM – è stato un onore riceverla presso la sede del nostro sodalizio. È rimasta stupita del fatto che in Italia non si parli di questo stupro di massa, un evento tragico e importante della seconda guerra mondiale. Le ho segnalato i principali autori sull’argomento, Massimo Lucioli e Silvano Olmi che sono nostri soci. Inoltre, ho portato validi argomenti che sfatano il mito della pugnalata alle spalle, cioè dell’entrata in guerra dell’Italia contro la Francia. Un mito che resiste da 80 anni e che viene usato per tentare di giustificare gli orrendi crimini compiuti dai magrebini francesi ai danni della popolazione civile italiana.”

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l'intento di offrire al territorio "Una voce oltre la notizia". Nasce dall'esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti!

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Il Gruppo Passo Genovese in servizio al Vaticano per la morte di Papa Francesco

I volontari stanno collaborando alla gestione dei flussi di persone accorse per rendere omaggio alla salma del Santo Padre

ABC Latina intensifica gli interventi di pulizia sul litorale in vista dei ponti del 25 aprile e 1° maggio

Le squadre operative dell’azienda hanno intensificato le attività di pulizia e manutenzione, in previsione dei weekend lunghi

Cisterna – Segretario Generale del Comune, Mantini firma il decreto d’individuazione

A seguito dell’avviso pubblicato dal Ministero dell’Interno e alle numerose candidature pervenute è stato individuato il dottor Antonio Russo

Cisterna – Centro antiviolenza minorile, operativo il nuovo servizio per le famiglie

Ieri mattina la riunione operativa tra l'assessore Krilic e agli avvocati Roberto De Vita e Pasquale Lattari del Consultorio Diocesano

25 aprile a Terracina: tutti gli eventi

Sono previsti tre raduni, nel corso dei quali verrà reso omaggio al Monumento ai Caduti con una corona d’alloro

Un nuovo pulmino per il centro diurno per disabili adulti “Allegra Brigata”

Il sindaco di Fondi Maschietto e l’assessore Notarberardino hanno consegnato il mezzo tra l’entusiasmo di iscritti e operatori
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -
- Pubblicità -