Home Salute e Benessere Rosa Martino, un intervento di chirurgia robotica la riporta alla vita di...

Rosa Martino, un intervento di chirurgia robotica la riporta alla vita di sempre: il suo grazie ai medici

Grazie alla tecnologia robotica sempre più interventi di chirurgia mini-invasiva, per tutelare al massimo la salute del paziente

- Pubblicità -
- Pubblicità -

Rosa Martino, paziente presso la I Clinica Chirurgica del padiglione Valdoni del Policlinico Umberto I di Roma, dopo aver subito un intervento di emicolectomia destra robotica, ha voluto esprimere la sua profonda gratitudine nei confronti di tutti coloro che l’hanno assistita in questo difficile percorso. – A raccontare la sua storia lo stesso Policlinico romano. Lei afferma: “Un grazie infinito al Prof. Enrico Fiori e alla sua equipe chirurgica ed infermieristica. Il loro supporto e la dedizione unite alle capacità chirurgiche sono stati fondamentali per me.”

“Non solo, Rosa ha rivolto un particolare ringraziamento al Dott. Michelangelo Miccini e alle dottoresse specializzande Chiara Transpaglia e Martina Saragó, sottolineando la loro spiccata empatia e straordinaria professionalità. Rosa ci racconta che l’ha colpita l’ambiente del reparto, caratterizzato da gentilezza, competenza e professionalità, grazie alla guida puntuale del Prof. Enrico Fiori”. – Proseguono dall’Umberto I.

“La particolarità di questo intervento è che è stato realizzato tramite il Robot Da Vinci del Policlinico Umberto I. Ad oggi sono stati effettuati 1012 interventi robotici eseguiti nell’ambito della Chirurgia Urologica, Chirurgia Generale, Chirurgia Ginecologica, Chirurgia Toracica, Chirurgia Maxillo-Facciale e Otorinolaringoiatria. Grazie alla tecnologia robotica eseguiamo sempre più interventi di chirurgia mini-invasiva tutelando al massimo la salute del paziente. L’obiettivo è quello di implementare il polo multispecialistico di chirurgia robotica avanzata che coniughi assistenza ai malati, formazione dei giovani specializzandi e ricerca applicata.

Questa storia non sarebbe completa senza menzionare l’amore e il sostegno di tutta la sua famiglia e in particolare della figlia Chiara, che l’hanno affiancata in ogni momento. Dal Policlinico Umberto I, siamo lieti di curare pazienti come Rosa e di essere parte attiva del loro percorso di guarigione. Grazie Rosa per aver condiviso con noi la tua storia”.

- Pubblicità -
Exit mobile version