La Polizia di Stato di Fondi nei giorni scorsi ha tratto in arresto un cittadino di origini marocchine di 39 anni, già gravato da precedenti di polizia, responsabile del furto di una bicicletta elettrica.
Un cittadino, poco prima, aveva telefonato al numero unico di emergenza 112, segnalando la presenza di una persona sospetta che si aggirava all’interno del parcheggio dell’istituto Don Milani di Terracina e che era salita su una bicicletta elettrica ivi parcheggiata, allontanandosi celermente.
Accertato che la bici era di proprietà di uno studente ed avendo una descrizione sia del mezzo che del soggetto che lo aveva rubato, la Volante del Commissariato di P.S. di Terracina guidata dal sistema di geolocalizzazione di cui era dotata la bici, ha iniziato le ricerche del soggetto.
All’oscuro di ciò, il ladro si stava dirigendo verso il territorio di Fondi, percorrendo la via Appia, a quel punto alle ricerche si è aggiunta anche la pattuglia del Commissariato di P.S. di Fondi, per intercettare il malfattore.
Dopo qualche minuto, lo stesso è stato notato alla guida della bicicletta elettrica di colore nero e pertanto è stato immediatamente bloccato, anche in virtù del fatto che le caratteristiche risultavano combaciare perfettamente con le descrizioni in suo possesso, così come le fattezze fisiche dell’autore del furto.
Sul posto l’uomo è stato sottoposto a perquisizione personale che ha dato esito positivo; all’interno dello zaino che aveva in spalla, sono stati infatti rinvenuti 2 cacciaviti e 1 tenaglia, sottoposti a sequestro in quanto strumenti presumibilmente utilizzati per la consumazione del furto.
Da successive verifiche sono emersi a carico del fermato, numerosi precedenti penali e di polizia, anche di carattere predatorio. Riconsegnata la e-bike all’avente diritto, il soggetto è stato quindi tratto in arresto, in attesa di dell’Udienza di convalida e del processo per direttissima.