Sabato notte da brivido, fugge all’alt dei carabinieri ma viene braccato: era senza patente

Forza il posto di blocco dei carabinieri di Pescasseroli e fugge in direzione San Donato. Il giovane di Priverno è così finito nei guai

Nella notte tra sabato e domenica, la pattuglia dei Carabinieri della Stazione di San Donato Val di Comino ha ricevuto la segnalazione dalla Centrale Operativa della Compagnia di Sora che rilanciava una comunicazione ricevuta dalla Compagnia di Castel di Sangro. Un’autovettura, un’Alfa Romeo di colore nero, aveva forzato l’Alt di una pattuglia della Stazione di Pescasseroli. I colleghi abruzzesi hanno fornito le indicazioni che hanno consentito alla centrale di ipotizzare che l’auto allontanatasi probabilmente stava percorrendo la Strada Regionale 509 in direzione del Lazio. Così, la pattuglia di San Donato Val di Comino si è subito avviata in direzione di Forca d’Acero mentre la Centrale Operativa indirizzava in zona anche la pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile di Sora che si posizionava più a valle, pronta ad intervenire qualora ci potessero essere emergenze. Lo riportano i colleghi di Frosinone News.

A folle velocità e senza patente

Di lì a poco, infatti, la pattuglia di San Donato, posizionatasi sulla stretta strada Regionale che collega Lazio ed Abruzzo, ha notato sopraggiungere l’auto segnalata, a velocità sostenuta. Postisi in maniera da essere ben visti ma a centro strada con lampeggianti e sirena azionati, i Carabinieri hanno bloccato l’Alfa Romeo Mito. Una volta sceso, il conducente, un 28enne di Priverno, ha ammesso di non essersi fermato all’Alt e i militari comprendevano presto il perché: era alla guida senza avere la patente. Il documento gli era stato ritirato dai Carabinieri del Comando Stazione del suo paese di residenza nel 2018. Da allora non aveva ancora ottemperato a ciò che gli avrebbe consentito di riaverla. Inoltre l’auto era priva della revisione periodica; anche in questo caso l’ultima sottoposizione alle verifiche di efficienza era del maggio 2018. Sul posto è intervenuto il carroattrezzi che ha prelevato l’Alfa che è stata sottoposta a fermo amministrativo per 3 mesi.

Contestate le due violazioni per un importo minimo di circa 3000 euro, i militari dell’Arma hanno acquisito e formalizzato tutte le informazioni necessarie a fornire gli elementi ai Carabinieri di Pescasseroli, informati sin da subito dell’esito della loro segnalazione, che procederanno nei confronti del 28enne per la parte di loro competenza. L’auto, intanto, è stata trasportata a Sora presso un’abitazione indicata dal proprietario, dove dovrà rimanere fino all’espiazione del periodo di fermo amministrativo. Il suo indebito utilizzo comporterebbe ulteriori sanzioni e la confisca del veicolo.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l'intento di offrire al territorio "Una voce oltre la notizia". Nasce dall'esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti!

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Acquista una macchina da cucire senza riceverla, due denunciati per truffa

Sonnino - Nei guai una donna di 51 anni e un uomo di 23 entrambi residenti a Roma. Truffa per un valore di 150 euro

Evade dai domiciliari per comprare il vino, arrestato un 46enne

Gaeta - L’uomo stava scontando gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico per i reati commessi nei confronti della ex compagna

Medico assenteista, la Asl dispone la sospensione dal servizio per un anno

Priverno - Il medico faceva registrare la propria presenza tramite badge elettronico, salvo poi lasciare l’ambulatorio per diverse ore

Aggredisce l’ex, le morde la mano e spacca il lunotto dell’auto: arrestato

Sabaudia - L'uomo era anche sottoposto alla misura di sicurezza della libertà vigilata e ammonito per reati di codice rosso

Blitz contro lo spaccio, 6 arresti e perquisizioni anche in provincia di Latina

Sono sei le custodie cautelari in carcere eseguite e venticinque le perquisizioni nei confronti di trentuno persone, indagate

Furto nella scuola materna Ciancarelli di Latina Scalo, il sopralluogo del Sindaco

"È un atto vile e inaccettabile. Questo gesto non solo danneggia la nostra comunità, ma compromette anche l’attività educativa"
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -
- Pubblicità -