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Salario Minimo, continua la battaglia del PD

Il PD si impegna a promuovere sia a livello nazionale che locale in una battaglia che oltre i confini di una parte politica

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Il Partito Democratico riafferma il proprio impegno per garantire dignità e giustizia economica a tutti i lavoratori di Terracina e della provincia. Proprio come abbiamo fatto con il protocollo per la sicurezza sul lavoro, approvato con successo dal Consiglio Comunale, il PD propone ora un salario minimo comunale. In linea con la campagna di raccolta firme lanciata dalla segretaria nazionale Schlein, i democratici fanno un passo in più a livello comunale. Chiedono al consiglio comunale di sostenere la loro proposta di approvazione del Salario Minimo Comunale. “Riteniamo che nessuno debba essere privato della dignità di un salario inferiore a nove euro l’ora” ribadisce il segretario comunale Pierpaolo Chiumera.

Questa proposta, in linea con le iniziative già adottate da comuni come Firenze in primis e Bacoli, è il frutto di un lavoro attento e responsabile del PD, guidato dal nostro segretario provinciale Omar Sarrubo. A Terracina, vogliamo estendere il salario minimo a tutti gli appalti e gare, con un focus particolare sulle concessioni per garantire che nessun bagnino, cameriere o assistente lavori a meno di nove euro l’ora.

Il PD si impegna a promuovere sia a livello nazionale che locale in una battaglia che oltre i confini di una parte politica, per costruire una società più giusta e inclusiva per tutti, dove il lavoro sia remunerato in modo equo e dignitoso. Chiediamo il sostegno di tutte le forze politiche e della comunità terracinese per garantire un futuro migliore per i nostri lavoratori.

Inoltre, nei prossimi giorni saremo in piazza per chiedere il sostegno dei cittadini e una firma per l’iniziativa di legge popolare sul salario minimo a 9 €/h.

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