Una scorta per il magistrato Luigia Spinelli. È questo il provvedimento emesso dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza, che sul caso ha disposto una scorta di terzo livello. Nello specifico, per il magistrato in procinto di tornare a Latina dopo un periodo a Roma come sostituto procuratore della Direzione Distrettuale Antimafia, verrà predisposta un’auto blindata, agenti al seguito e una sorveglianza per quanto riguarda l’abitazione. La Spinelli ha già lavorato a Latina dal 2001 al 2018, come sostituto procuratore.
Non si conoscono ancora i motivi che hanno portato a questa decisione, sulla quale permane il massimo riserbo. Sulla vicenda, vista la sua rilevanza, è intervenuto il Senatore Nicola Calandrini, presidente della Federazione Provinciale di FdI Latina.
“Esprimo la mia più profonda solidarietà e vicinanza al magistrato Luigia Spinelli, costretta a vivere sotto scorta a causa di minacce ricevute. In un momento così delicato, voglio ribadire quanto sia fondamentale difendere la legalità e sostenere chi, come la dottoressa Spinelli, ha sempre agito con coraggio e integrità nella lotta contro il crimine. Il suo impegno come sostituto procuratore, anche nel nostro territorio, è un esempio per tutti. Il suo possibile ritorno a Latina, come Procuratore Aggiunto, rappresenta un segnale importante per la giustizia della nostra comunità. È essenziale che lo Stato rimanga fermo nel tutelare coloro che lavorano quotidianamente per garantire la sicurezza e l’ordine nelle nostre città”.