Il Latina sembra rimpiombato in un tunnel fatto di problemi e orrori difensivi. La partita contro il Trapani doveva rappresentare il riscatto dopo la brutta figura casalinga fatta contro il Crotone; invece, la sfida si è trasformata in un altro autentico calvario. Otto gol subiti nel giro di due partite, il secondo poker dopo lo 0-4 della settimana scorsa. Non c’è veramente nulla di positivo in questo Latina al momento.
I nerazzurri erano praticamente già fuori dal match alla fine del primo tempo, dopo aver preso tre gol nel giro di venti minuti.
La sfida si sblocca al 20’ grazie alla rete di Lescano, L’attaccante argentino è abilissimo ad addomesticare una sponda di Malomo arrivata dopo un calcio di punizione di Benedetti, per poi superare Zacchi da distanza ravvicinata.
È l’inizio dei guai per il Latina, che al 29’ subisce anche la seconda rete. L’errore di Ndoj è da matita rossa, con il centrocampista che praticamente serve un assist a Bifulco che quasi non crede ai suoi occhi, entra in area di rigore, salta Zacchi e realizza un gol facilissimo. In questo momento anche il morale dei pontini viene meno, con la squadra incapace di organizzare una minima reazione.
Il Trapani viaggia sulle ali dell’entusiasmo, in una partita che sembra fin troppo facile per i giocatori siciliani. Al 40’ i padroni di casa calano anche il tris, con la doppietta personale di Lescano. La punta sfrutta al meglio un assist al bacio di Bifulco per trafiggere ancora una volta il povero Zacchi.
Boscaglia all’inizio della ripresa prova a rimescolare qualcosa, vista la confusione palpabile in campo. Spazio a Mastroianni e Cittadino che prendono il posto di Di Livio e Crecco.
Il match di Mastroianni dura poco più di un quarto d’ora, con l’attaccante che si fa notare solo per la gomitata con la quale si guadagna un cartellino rosso e gli spogliatoi anzitempo.
I nerazzurri nella ripresa ci provano solo dalla distanza, senza mai impensierire davvero Seculin. Al contrario il Trapani attacca fino alla fine e all’86’ trova anche il poker. Dopo aver saltato due giocatori con una magia, Martina mette al centro dell’area un pallone rasoterra che trova Spini liberissimo di spingere la sfera in fondo al sacco.
Gli uomini di Aronica legittimano una superiorità totale nell’arco di tutti i novanta minuti, mentre il Latina con questa continua a vedere i fantasmi del passato e resta bloccato a quota 14 punti in classifica, in piena zona playout. Solo le penalizzazioni subite in settimana da Turris e Taranto non rendono drammatica una classifica già di suo molto deficitaria.
TRAPANI 4-0 LATINA
Trapani (3-4-1-2): Seculin, Sabatino, Lescano (83’ Spini), Bifulco (59’ Karic), Crimi, Fall, Carriero, Malomo (76’ Kanoute), Silvestri (46’ Gelli), Benedetti (59’ Martina), Ciotti. A disposizione: Ujkaj, Marino, Carraro. Allenatore: Aronica.
Latina Calcio 1932 (3-4-2-1): Zacchi, Ercolano, Vona E., Di Renzo, Di Livio (46’ Mastroianni), Ndoj, Riccardi, Crecco (46’ Cittadino), Berman (75’ Saccani), Bocic (87’ Martignago), Improta (75’ Addessi). A disposizione: Cardinali, Basti, Ciko, Marenco, Iachini. Allenatore: Boscaglia.
Arbitro: Francesco Burlando di Genova. Assistenti: Fabio Dell’Arciprete di Vasto e Giovanni Boato di Padova. Quarto uomo: Davide Cerea di Bergamo.
Marcatori: 20’ Lescano (T), 29’ Bifulco (T), 39’ Lescano (T), 86’ Spini (T)
Ammoniti: 16’ Di Livio (L), 56’ Benedetti (T), 62’ Riccardi (L), 72’ Crimi (T), 88’ Vona E. (L)
Espulsi: 63’ Mastroianni (L).
Recuperi: 2’ pt. 2’ st.
Angoli: Trapani 2 Latina Calcio 1932 1
Note: Spettatori totali 4147 di cui 3276 abbonati e 47 ospiti.