Terzo risultato utile di fila per il Latina che pareggia per 1-1 contro il Messina. Un punto che muove la classifica ma che non soddisfa la squadra di casa, come evidenziato dal disappunto dei giocatori al fischio finale della sfida. Un buon primo tempo da parte dei nerazzurri che però non ha trovato le giuste risposte nella ripresa, dove la squadra ospite in almeno due occasioni ha sfiorato la rete del 2-1.
In campo il primo squillo del match arriva al 12’ ed è ad opera del Latina. I nerazzurri trovano anche la via del gol con Capanni, abile a ribattere in rete una respinta della difesa messinese sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma l’arbitro Zago annulla la rete per una spinta in area.
L’equilibrio della sfida si rompe al 29’, quando il Messina al suo primo affondo trova la via del gol. È una bella azione di squadra quella orchestrata dei siciliani, con Petrugnaro che difende la sfera e la offre a Frisenna, che a sua volta vede Pedicillo ben piazzato dentro l’area per battere rete e superare Zacchi. Per il numero 28 è il primo gol nei professionisti.
Il vantaggio ospite dura soltanto sei minuti perché il Latina trova subito il pareggio. È la seconda rete consecutiva di Luan Capanni, dopo quella decisiva di Avellino, a rimettere il match in parità. L’attaccante brasiliano approfitta dell’errore del portiere Curtrosi per recuperare il pallone e insaccare da due passi.
Il secondo tempo inizia con un brivido per il Latina. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo il Messina va vicino al raddoppio grazie al colpo di testa di Salvo fermato solo dalla traversa. Un inizio soft dei nerazzurri rispetto a quanto visto nei primi 45’.
Al minuto 62 Padalino rivoluziona il centrocampo del Latina per dare più sostanza alla manovra. A tal proposito, escono Ndoj e Di Livio ed entrano Bocic e Ciko. I pontini però continuano a commettere alcuni gratuiti, soprattutto in fase d’impostazione con i due centrali di difesa Vona e Berman, non troppo precisi neanche sulle chiusure.
Padalino si dimostra poco soddisfatto dei suoi nel corso della ripresa e quando inizia l’ultimo quarto d’ora effettua altri due cambi. Di Renzo e Martignago prendono il posto rispettivamente di uno spento Ercolano e di un evanescente Mastroianni. A sfiorare la rete però è ancora il Messina e sempre sugli sviluppi di calcio d’angolo. In area Pedicillo è il più abile a saltare di testa e solo il salvataggio sulla linea di Petermann evita il peggio al Latina.
Nel finale di gara c’è spazio per l’ultimo arrivato in casa Latina, l’ex Benevento Riccardo Improta che sostituisce Davide Petermann. Al 40’ Bocic tira fuori dal nulla un sinistro potentissimo che si infrange contro l’incrocio dei pali a Curtosi battuto. È l’ultima emozione della sfida, con il Latina che non riesce a bissare il successo di Avellino, ma che comunque continua a muovere la classifica. Un pareggio che però lascia un po’ di amaro in bocca.

Latina 1-1 Messina
Latina: Zacchi, Ercolano (74’ Di Renzo), Vona E., Di Livio (62’ Bocic), Ndoj (62’ Ciko), Mastroianni (74’ Martignago), Riccardi, Crecco, Capanni, Berman, Petermann (82’ Improta). A disp.: Cardinali, Basti, Marenco, Addessi, Vona A., Saccani, Di Giovannantonio, Cortinovis, Scravaglieri, All.: Padalino
Messina: Curtosi, Manetta, Frisenna, Petrungaro (82′ Mamona), Marino, Petrucci (82′ Anzelmo), Cominetti (58’ Anatriello), Salvo (66’ Lia), Ortisi, Pedicillo (82′ Garofalo), Rizzo. A disp.: Krapikas, Di Bella, Ndir, Re, Luciani, Morleo, Adragna. All.: Modica
Marcatori: 29’ Pedicillo, 35’ Capanni
Arbitro: Zago, 1° assistente Alessandrino, 2° assistente Gigliotti, 4° uomo Angelillo
Ammoniti: Ercolano, Vona E., Manetta, Berman, Crecco, Petrucci, Pedicillo
Recupero: 2’, 6’
Angoli: 2-3.