Sono iniziati i lavori all’area mercato di Monticchio finanziati grazie ai fondi che il Comune di Sermoneta ha ottenuto attraverso il bando regionale per la riqualificazione delle attività commerciali su aree pubbliche. La Regione ha finanziato con il massimo del contributo, 200 mila euro, il progetto presentato dall’amministrazione guidata dal sindaco Giuseppina Giovannoli, realizzato in collaborazione con gli uffici comunali, che prevede il restyling dell’area mercato. Nello specifico, l’intervento prevede la realizzazione di nuove reti elettriche, fognarie e idriche: ogni punto vendita alimentare sarà dotato di presa per l’acqua, di scarico e di presa di corrente. I posteggi riguardanti la vendita di prodotti alimentari saranno inoltre dotati di pavimentazione drenante ed ecocompatibile. I fondi permetteranno poi di ristrutturare i torrini, realizzando anche ulteriori servizi igienici. Il cantiere sarà aperto per tutto il mese di luglio, ma questo non impedirà al mercato domenicale di svolgersi regolarmente.
«Sarà un’area mercato più funzionale, sicura e accogliente – spiega l’assessore al commercio Mariangela Screti – Sermoneta è uno dei 23 comuni finanziati in tutta la Regione e ci consente di raggiungere uno degli obiettivi che l’amministrazione si era prefissata: adeguare il sito di Piedimonti alle attuali normative in materia di sicurezza e igienico sanitaria, anche al fine di una riorganizzazione e riqualificazione dell’intera area mercato. Ringrazio tutta l’amministrazione e gli uffici comunali per la grande collaborazione e il gioco di squadra che ha portato a questo importante risultato per tutta la nostra comunità. Ci scusiamo per qualche piccolo disagio, necessario per restituirci un’area più funzionale». La zona conosciuta come “Piedimonti” era anticamente un cimitero; dal XIX secolo si svolge in quell’area la secolare Fiera di San Michele e, dal 1987, è stato istituito il mercato rionale di Monticchio, tra i più grandi del circondario con oltre 130 banchi alimentari e non alimentari, che accoglie utenti dai Monti Lepini ma anche da Cisterna, Pontinia, Sabaudia e Latina, oltre ai numerosi turisti che ogni week end visitano il borgo medievale, la prestigiosa Abbazia di Valvisciolo e il Gardino di Ninfa.