Nell’ambito della rassegna “Incontri di marzo”, gli appuntamenti culturali organizzati dall’amministrazione comunale di Sermoneta, si è svolta ieri la conferenza su Marguerite Caetani tenuta dallo scrittore Giuseppe Scarpa, organizzato dall’amministrazione comunale e dall’istituto comprensivo Donna Lelia Caetani. Marguerite, madre di Lelia Caetani che dà il nome all’istituto comprensivo di Sermoneta, è stata un’eccellenza nel campo della cultura, pubblicando la rivista “Botteghe oscure”. La conferenza, ospitata dalla Fondazione Caetani nella sala del Cardnale del castello, è stata scandita dagli interventi del dirigente scolastico Lorenzo Cuna, del presidente della Fondazione Caetani Massimo Amodio, dall’ex presidente Tommaso Agnoni, il presidente di Unitre Alberto Raponi e dai brani eseguiti dal coro della scuola secondaria di primo grado di Doganella, accompagnato dai loro docenti.
In questo contesto, l’amministrazione comunale ha voluto premiare i 13 studenti della scuola secondaria di primo grado di Doganella che nell’ultimo anno scolastico si sono diplomati con 10 e lode. “Eccellenze, come lo fu Marguerite nel suo campo, che meritano un riconoscimento e questa conferenza ha rappresentato la giusta occasione”, ha detto il sindaco Giuseppina Giovannoli chiamando i ragazzi a ritirare una targa di merito e un buono spesa per l’acquisto di libri.
Si tratta di Sofia Aniello, Monica Bevilacqua, Giulia Orlando, Francesca Pacifico, Giulia Torino, Michele Franzese, Ginevra Riginelli, Matilde Salvucci, Alessio Cotesta, Serena Quatrana, Michelle Pietrosanti, Samuele Bersani e Alessia Maggio (due di loro assenti per motivi di salute).
“Siamo davvero soddisfatti per i risultati ottenuti da questi nostri ragazzi che meritano una particolare attenzione e il riconoscimento della comunità per il loro impegno e dedizione nello studio”, ha detto il sindaco. “Il premio al merito scolastico non è un mezzo per mettere in competizione, ma un incentivo a continuare a impegnarsi per costruire un percorso formativo efficace, in grado di valorizzare i talenti di ciascuno e far conseguire traguardi sempre più prestigiosi”.
E ancora: “Il successo di questi nostri ragazzi è fondato sulla loro costanza nello studio e, nello stesso tempo, sulla capacità degli insegnanti, del dirigente scolastico e delle famiglie di essere le loro guide. Ciascuno e nei diversi ruoli è stato capace di fare la propria parte rendendo questi nostri giovani concittadini esempi da seguire”.