Quest’anno, doppio appuntamento organizzato da Slow Food Latina per celebrare il fiore di campo più apprezzato nella cucina italiana: il carciofo setino sabato 9 Marzo e il carciofo veliterno alla matticella sabato 16 Marzo 2024.
Per gli appassionati del carciofo setino l’appuntamento è il 9 Marzo 2024 alle ore 13 presso lo storico Agriturismo di Sezze, Barbitto, per il “Pranzo ai carciofi di Sezze” con la sezione Slow Food di Sezze, Bassino e Norma; una conviviale per scoprire questo fiore di campo, un prodotto affermato del nostro territorio e non solo, grazie ad un’area climatica favorevole, con i Monti Lepini che la proteggono dal nord, mentre la brezza marina la riscalda da sud-ovest, favorendo lo sviluppo delle caratteristiche tipiche di questa coltivazione. Durante il pranzo, ogni piatto sarà dedicato a ricette tradizionali composti dal vero carciofo setino. Il menù sarà così composto l’antipasto carciofi fritti, ricottina al carciofo, crostino di cacciagione, insalata, frittata con carciofo. Due mezzi primi: bucatini al brodo di carciofi e Sbricoli sempre ai carciofi. Il secondo timballo con carciofi, con il carciofo arrosto e fritto dorato in conclusione gli immancabili dolcetti secchi di Sezze. Il tutto abbinato con il vino della Cantina “Villa Gianna”. Costo € 40 soci € 42 non soci.
Sabato 16 Marzo 2024 l’appuntamento è con la sezione Slow Food di Velletri e Genzano di Roma che organizza il pranzo dei “Carciofi veliterni alla matticella”, presso l’azienda “Colle di Maggio Wine Farm” (via Passo dei Coresi Velletri). Questo appuntamento è dedicato alla tradizione dei Castelli Romani: la “carciofolata alla matticella”, antico metodo di cottura dei “vigaroli veliterni”, magnifica ricetta nata proprio a Velletri; realizzata con le “mammole romanesche” lasciate arrostire per un’ora circa nelle braci ardenti, ottenute esclusivamente dalle fascine di tralci secchi della vite, “le mammole” vengono poi cosparsi generosalmente d’olio extravergine d’oliva dell’ultima raccolta, prima di essere servite su di un soffice letto di pane casareccio. Vi sembrerà di avere tra le mani un carciofo bruciato, non è così…liberatelo delle foglie esterne e resterete inebriati dalla fragranza unica e indescrivibile che sprigiona il suo morbido cuore. Dal carciofo Veliterno alla matticella abbinato al vino “Venere” Rosato Igp il pranzo proseguirà con il primo, gnocco con guanciale locale, carciofi e mentuccia abbinati al vino “Sirio” pecorino Lazio Bianco Igp. Per secondo porchetta dei castelli con riduzione al Merlot e un tortino di patate e carciofo romanesco con crema al pecorino e mentuccia; in degustazione il vino “Orione” Rosso Igp. Infine, ciambelline al vino bianco. Costo 40€ soci €45 non soci. Se ami la cucina tipica, vieni a scoprire la bontà del carciofo, il fior fiore da mangiare, preferito da tutti. Prenotazione obbligatoria al 327.1274382.