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Sezze – Il bilancio dei risultati raggiunti dall’Avis locale

La presidente Maria Giuseppina Campagna: “Aver mantenuto viva e costantemente attiva ed impegnata nel territorio la nostra associazione"

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Dopo due anni di andamento oscillante a causa dell’esplosione della pandemia di Covid-19, il 2022 sembra rappresentare per Avis Comunale di Sezze, e in generale per il sistema di raccolta sangue, l’inizio del ritorno alla normalità, con un ultimo trimestre in netta ripresa e numerosi obiettivi per il 2023. L’Associazione ritrova infatti la propria attrattività, come conferma l’aumento di nuovi donatori che si sono avvicinati ad Avis nel corso del 2022: 30 nuove persone hanno deciso di aiutarci, registrando un saldo positivo di 513. L’apporto dei complessivi ha permesso di raccogliere 450 unità di sangue. I dati confermano che i principi etici e morali che orientano coloro che scelgono di mettere a disposizione il loro sangue sono valori universali e condivisi. Nel corso dell’anno le giornate di donazione sono state 24 divise in 2 raccolte mensili: i donatori sono stati chiamati costantemente a rispondere alla domanda di sangue. La proposta di entrare a far parte di questa realtà può giungere in diversi modi, dalla testimonianza di un amico o familiare, dalla conoscenza di un evento doloroso, dall’ascolto di un messaggio, ma la decisione di fare offerta di una parte di sé è una risposta personale che nasce dal cuore.

“Aver mantenuto viva e costantemente attiva ed impegnata nel territorio la nostra associazione – dichiara la Presidente – è per me, ma credo anche per tutti voi, un motivo di orgoglio e di dedizione di impegno, passione e disponibilità: valori profusi negli anni dai soci fondatori, dai donatori tutti e membri del consiglio che si sono succeduti. Valori che sono e rimarranno sempre fonte di energia anche in futuro. Come spesso mi trovo ad illustrare – continua la Presidente – la nostra attività è inserita nel tessuto del territorio a 360° e per la nostra Avis questo non può che essere un vanto, un motivo di orgoglio. Ogni mese, ogni giorno, il motore della sensibilizzazione al Dono è sempre lì, in prima linea, a fianco dei più svariati eventi cittadini. Tutto questo è molto bello ma richiede, credetemi, tanta, tantissima energia. Energia nel progettare, nel preparare, nel montare, nello smontare e nel riposizionare. Con un maggior impegno di tutto il consiglio nel corso dell’anno siamo riusciti a coprire praticamente tutte le attività associative. In questi due anni di presidenza ho avuto le mie soddisfazioni ma tante speranze infrante, spero di aver contribuito nel mio piccolo alla Missione di questa Avis”.

Un percorso iniziato dall’Associazione nel momento più complicato nella storia della 40ennale sezione setina, la scomparsa dello storico presidente Ubaldo Brandolini: “La morte di nonno Ubaldo – ammette sua nipote Maria Giuseppina – ha sicuramente lasciato un enorme vuoto in tutti noi. La sua figura, il suo carisma, la sua esperienza e i suoi consigli, però, ci hanno spinto a proseguire in quella che noi tutti consideriamo una missione. Aver avuto la fortuna di vedere il presidente impegnato per l’associazione che ha fondato e sempre difeso da tutto e da tutti è stata la motivazione che ci ha permesso di proseguire nel suo nome”. Archiviato il 2022, l’Associazione pensa subito al 2023, con una serie di iniziative che saranno di supporto al calendario mensile delle donazioni già previste e rese pubbliche: “Siamo intenzionati a proseguire su questa strada – conclude Maria Giuseppina Campagna – e l’appello che mi sento di lanciare è sempre lo stesso: quello di venire a donare e aiutare chi potrebbe aver bisogno di quel sangue per vivere. Concludo ringraziando le persone che hanno lavorato insieme a me in modo professionale e con serietà e chi ha dato un vero e concreto aiuto avendo compreso che in Avis non esistono solo responsabilità ma grandi valori quale: rispetto, fiducia e amicizia. Un Grazie a lettere maiuscole lo rivolgo a tutti i donatori di questa piccola ma grande AVIS e a quelli che lo saranno presto!”

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