Partirà ufficialmente il prossimo 10 marzo la nuova campagna di distribuzione dei mastelli per la raccolta differenziata, un’iniziativa promossa dalla Servizi Pubblici Locali Sezze e dall’amministrazione comunale di Sezze per migliorare ulteriormente la gestione dei rifiuti urbani e incrementare la percentuale di raccolta differenziata sul territorio. Le consegne domiciliari dei mastelli, processo inquadrato nel piano aziendale della SPL, inizieranno dalle zone di Sezze Scalo e della pianura setina, dove verranno distribuiti circa 2.000 dei 7.000 nuovi kit (composti da 6 mastelli divisi per frazioni: organico, vetro, alluminio, plastica, carta, secco residuo) alle utenze che finora non ne avevano a disposizione. Alle utenze, inoltre, verranno contestualmente consegnate anche le buste per il secco residuo, una dotazione di 52 buste che servirà a coprire un anno di servizio. L’obiettivo dell’operazione è quello di fornire strumenti più efficaci ai cittadini, facilitando la raccolta dei rifiuti e contribuendo a un ulteriore aumento della percentuale di differenziazione. L’ingegner Antonio Ottaviani, Amministratore Unico della Servizi Pubblici Locali Sezze, ha commentato l’iniziativa sottolineando l’efficacia delle scelte aziendali adottate finora: “L’eliminazione dei vecchi cassonetti stradali, che servivano ancora il 17% del territorio, ha rappresentato un passo fondamentale per ottimizzare la raccolta dei rifiuti. Questo intervento ha portato la percentuale di raccolta differenziata a Sezze poco sotto al 60%, un numero enorme rispetto a dove era partita questa governance dell’azienda, dimostrando che la strategia adottata è stata vincente. Con la nuova distribuzione dei mastelli puntiamo a migliorare ulteriormente il servizio e ad aumentare il coinvolgimento attivo della cittadinanza”. Parallelamente alla distribuzione dei mastelli, è stato attivato un piano di comunicazione volto a sensibilizzare i cittadini sull’importanza di una corretta raccolta differenziata. Il piano prevede la diffusione di informazioni attraverso canali digitali, social media, incontri pubblici e materiali informativi cartacei, con l’obiettivo di educare la popolazione sulle corrette modalità di conferimento dei rifiuti e sull’impatto positivo che una gestione virtuosa può avere sull’ambiente e sulla qualità della vita. L’obiettivo finale di questa iniziativa è quello di avvicinarsi progressivamente all’applicazione della tariffa puntuale, un sistema di calcolo delle tariffe basato sull’effettiva produzione di rifiuti da parte delle utenze domestiche e non domestiche. Questo modello, già adottato con successo in diversi Comuni italiani, incentiva i cittadini a ridurre la quantità di rifiuti indifferenziati e a migliorare la qualità della raccolta differenziata, premiando i comportamenti virtuosi e garantendo maggiore equità nella gestione dei costi del servizio.