Prenderanno il via la settimana prossima i lavori di riqualificazione dell’area destinata al mercato settimanale in località Anfiteatro. A darne notizia è stato il sindaco di Sezze, Lidano Lucidi, che ha ricordato come il progetto esecutivo, redatto dall’architetto Maria Palombi, abbia ottenuto un importante finanziamento dalla Regione Lazio, per un totale lordo di 200mila euro: “In un contesto locale il mercato urbano può ricoprire un ruolo strategico che ben si presta ad offrire un valore aggiuntivo alla città: può incentivare l’economia locale verso una ricrescita in cui si riscoprono le passate vocazioni territoriali e al tempo stesso può assicurare un’alimentazione sana, sostenibile, stagionale e buona. Il mercato di Sezze purtroppo – ha spiegato il sindaco – è andato sempre più incontro a fenomeni di degrado socioeconomico, procurando capillari sconvolgimenti, che stanno modificando profondamente la visione che i cittadini e i commercianti hanno dell’area mercatale. Questo ci ha spinto ad intervenire con urgenza per creare un modello di mercato condiviso, moderno e sostenibile, che sia il motore di rivitalizzazione del centro storico, e per tanto anche dell’entroterra”. Nel dettaglio verranno sistemate alcune aiuole che al momento danneggiano la viabilità, realizzato un orto sociale, potenziata la pubblica illuminazione e qualificati i posteggi del mercato, per un’estensione di circa 8.500 metri quadri attraverso la realizzazione di un marciapiede ad anello. “L’obiettivo del progetto – ha concluso il sindaco di Sezze – sarà consolidare il mercato come un luogo di relazioni e scambi, rivelandosi così centrale nell’organizzazione del territorio e riuscendo ad incidere sulla qualità del paesaggio urbano. Un mercato in grado di risolvere la divergenza città-campagna, poiché l’intima connessione tra i prodotti e l’attività agricola risveglia la preoccupazione dei cittadini per i problemi paesaggistici. Questo legame deve essere così recuperato, proteggendolo dal fenomeno del consumo di suolo e rigenerando lo spazio urbano. Ci saranno ovviamente dei disagi nella fase operativa degli interventi, ma sono sicuro che saranno attenuati dal risultato che questi lavori porteranno all’area e a chi ne usufruisce”