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Sfregiata con una svastica la lapide di Tina Anselmi, “partigiana e prima donna ministra in Italia”

”Madre del Servizio Sanitario Nazionale, con la sua vita e l'azione politica rappresenta un simbolo di democrazia e antifascismo"

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Tina Anselmi è la madre del Servizio Sanitario Nazionale. Offendere lei significa oltraggiare la cosa più importante che abbiamo”. Lo scrive sul proprio profilo Facebook il ministro della Salute, Roberto Speranza, dopo che a Torino, nel giardino di via San Marino, ignoti hanno disegnato una svastica su una lapide intitolata proprio a Tina Anselmi, partigiana e prima donna ministro in Italia.

 “Imbrattare una lapide è un atto che va sempre condannato ma assume una gravità enorme in un caso come questo in cui si offende la memoria di un personaggio della statura di Tina Anselmi. Se gli autori dello sfregio avessero un minimo di consapevolezza capirebbero che una persona così dovrebbero ringraziarla e non offenderla”. Così il presidente del VenetoLuca Zaia sulla svastica con cui a Torino è stata sfregiata la lapide in memoria della storica esponente democristiana veneta, donna attiva nella Resistenza e protagonista della Prima Repubblica.

ZAIA FURENTE: “ANSELMI DA RINGRAZIARE, NON OFFENDERE

“Un gesto inqualificabile per il quale esprimo condanna assoluta senza se e senza ma. Mi auguro che vengano individuati al più presto gli autori di una simile azione tanto vergognosa” ai danni di una donna che, “oltre ad essere stata la staffetta Gabriella durante la guerra di Liberazione, resta un modello per essere stata la prima donna ministro nella nostra storia- conclude Zaia- e per aver dato vita al Sistema sanitario nazionale durante il suo mandato al vertice del Ministero della Sanità”. 

LETTA: “CONTRO LA MEMORIA DI TINA ANSELMI GESTO INQUALIFICABILE

“Per noi la memoria conta. E conta indignarsi per questi inqualificabili gesti”. Così il segretario del Pd Enrico Letta commenta l’accaduto.

SERRACCHIANI E LEPRI: “GESTO VIGLIACCO CONTRO SIMBOLO ITALIA DEMOCRATICA E ANTIFASCISTA

 “La svastica tracciata a Torino sulla lapide intitolata a Tina Anselmi è un gesto vigliacco che offende l’intera comunità nazionale. Partigiana, prima donna ministro, Tina Anselmi con la sua vita e l’azione politica rappresenta un simbolo dell’Italia democratica e antifascista, un esempio per quanti si impegnano per un Paese più giusto e unito”. Così Debora Serracchiani, capogruppo Pd alla Camera e Stefano Lepri, deputato Pd.

BONETTI: “GESTO INSULSO DI GENTE PICCOLA

“Una svastica sulla lapide che commemora Tina Anselmi. Un gesto insulso di gente piccola. E invece noi ricordiamo la grandezza di questa ragazza della Resistenza, madre della Repubblica. La sua memoria è nell’impegno oggi ad aprire strade nuove per l’Italia e per tutte le donne”. Così la ministra della famiglia ed esponente di Iv, Elena Bonetti.

TAJANI: “SFREGIARE LA TARGA DI ANSELMI GESTO IGNOBILE

“Sfregiare con una svastica la targa che ricorda la figura di Tina Anselmi è un gesto ignobile. Mi auguro che i responsabili di questa azione vigliacca vengano presto individuati e puniti”. Lo scrive su Twitter Antonio Tajani, Coordinatore nazionale di Forza Italia.

Fonte www.dire.it

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