La UGL Federazione Nazionale Vigili del Fuoco e la Federazione Italiana Responsabili e Addetti alla Sicurezza – Servizi di Protezione e Prevenzione (FIRAS-SPP/UGL) hanno sottoscritto un importante accordo sindacale di mutuo riconoscimento, volto a consolidare la collaborazione tra le due organizzazioni nell’ambito della tutela dei lavoratori e della sicurezza sui luoghi di lavoro. L’incontro, che si è tenuto nella tarda mattinata di oggi, giovedì 20 marzo, nella sala biblioteca della sede della Confederazione UGL a Roma, ha visto al tavolo: Vivietta Anna Bellagamba Segretario Nazionale FIRAS SPP/UGL, Anthony Vitali Segretario Generale FIRAS SPP/UGL, Luigi Ulgiati Vice Segretario Generale Vicario UGL, Pasquale Magrone Segretario Nazionale UGL Federazione Nazionale Vigili del Fuoco, Valter Stranieri Segreteria Nazionale UGL Vigili del Fuoco. La UGL Federazione Nazionale Vigili del Fuoco, da sempre impegnata nella tutela dei diritti dei lavoratori del Corpo dei Vigili del Fuoco e la FIRAS-SPP/UGL, che rappresenta i Responsabili e gli Addetti alla Sicurezza (RSPP e ASPP), condividono valori e obiettivi comuni, riconoscendo il fondamentale ruolo delle parti sociali nella promozione di condizioni di lavoro sicure e dignitose. L’accordo stabilisce una stretta cooperazione tra UGL e FIRAS-SPP/UGL per promuovere la sicurezza sul lavoro, la prevenzione degli infortuni e la diffusione della cultura della sicurezza. Attraverso azioni comuni di prevenzione, informazione e formazione, le due organizzazioni intendono rafforzare il proprio impegno per garantire condizioni di lavoro sicure e rispettose della normativa vigente. «I vigili del fuoco si occupano dell’interventistica, della prevenzione e di verificare che il D. Lgs. 81-08 venga applicato correttamente in tutte le aziende e nelle piccole realtà del territorio nazionale – ha detto Pasquale Magrone Segretario Nazionale UGL Federazione Nazionale Vigili del Fuoco – con questo accordo intendiamo cementare la nostra mission, ovvero portare più formazione nei luoghi di lavoro e di conseguenza puntare sulla prevenzione». Secondo i dati INAIL in Italia nel 2024 si sono registrate 1.090 vittime di incidenti sul lavoro e una preoccupante crescita degli infortuni mortali che hanno registrato un incremento di 43 unità rispetto all’anno precedente.
«Dobbiamo smettere di combattere la battaglia contro gli infortuni solo con misure emergenziali e puntare su un cambiamento culturale che migliori le competenze dei lavoratori e la società – ha proseguito Luigi Ulgiati Vice Segretario Generale Vicario UGL – Le istituzioni devono fornire strumenti adeguati, ma serve anche l’impegno di tutti per promuovere una cultura della sicurezza e del lavoro dignitoso. Oggi è stato fatto un passo importante in questa direzione, che può fare la differenza». UGL e FIRAS-SPP/UGL, riconoscono l’importanza della bilateralità e regolamentano i servizi nell’ambito della contrattazione collettiva e della sicurezza sul lavoro, avvalendosi dell’Ente Bilaterale Aziendale per la Formazione e la Sicurezza (EBAFoS) come ente bilaterale di riferimento per la maggior parte delle attività congiunte. La mission di EBAFoS è essere il punto di riferimento e di tutela, per imprese e lavoratori di tutti i comparti del lavoro italiani.
«L’accordo mira a unire ambiti professionali finora separati, valorizzando l’impegno quotidiano di chi opera per garantire il rispetto delle norme di sicurezza – ha concluso Anthony Vitali Segretario Generale FIRAS SPP/UGL – Attraverso prevenzione, formazione e controlli, puntiamo a ridurre il rischio a zero, impegnandoci al massimo per raggiungere questo obiettivo». L’accordo sancisce un passo significativo verso una maggiore tutela dei lavoratori e un potenziamento delle misure di sicurezza sui luoghi di lavoro, grazie alla sinergia tra due realtà sindacali di grande rilevanza nel panorama nazionale. In virtù dell’accordo, le sedi territoriali delle rispettive organizzazioni saranno messe a disposizione per l’organizzazione di attività comuni, favorendo così un’azione coordinata e capillare sul territorio nazionale.