La tragedia del cantiere fiorentino riaccende l’attenzione sui morti del lavoro ed induce ad una riflessione profonda sugli strumenti da adottare per prevenire eventi come quelli che hanno affollato la cronaca di questi giorni.
A tal proposito, il Presidente della Provincia Gerardo Stefanelli ha voluto inoltrare a tutti i Comuni l’invito ad applicare, nel settore dei lavori pubblici affidati alle loro amministrazioni, il Protocollo d’Intesa sulla Sicurezza sul lavoro che l’Ente ha siglato a marzo lo scorso anno.
“È dovere delle istituzioni, a tutti i livelli di governo, agire concretamente per garantire luoghi di lavoro più sicuri e fermare il fenomeno tragico delle “morti bianche” – ha riportato il Presidente della Provincia Gerardo Stefanelli – Come Istituzioni è nostro dovere garantire i più alti livelli di sicurezza per i lavoratori nei cantieri edili. Per questo invito responsabilmente tutti gli Amministratori ad accogliere l’invito ad aderire a questo prezioso strumento.”
Il Protocollo per la regolarità e la sicurezza del lavoro nel settore degli appalti pubblici della Provincia di Latina è un modello di buone pratiche con il quale si vuole regolamentare, già in fase di gara, il livello di sicurezza dei cantieri attraverso norme stringenti e perentorie, che non lasciano deroghe sulla loro applicabilità. L’obiettivo primario è quello di contrastare il lavoro sommerso e irregolare, garantendo la parità di trattamento agli operai e la concorrenza leale tra le ditte. Nello specifico, attraverso questo strumento innovativo, le ditte aggiudicatrici dei lavori commissionati dalla Provincia per importi superiori a 150 mila euro sono obbligati ad introdurre il badge di cantiere per gli operai e renderne conto nell’emissione dello stato di avanzamento lavori e al termine degli stessi. In questo modo, vi sarà la verifica della manodopera impiegata dall’impresa in cantiere ed il rispetto della regolarità contributiva, previdenziale ed assistenziale.