“1.092 voti al Senato pari al 33,78% e 1.088 voti alla camera pari al 33,71% Fratelli di Italia è il primo partito di Sonnino. Il risultato ottenuto è la somma di coloro che hanno sempre sostenuto questo partito, dei voti di opinione e del lavoro che ormai da più di 5 mesi svolgo nel mio Paese a sostegno di FDI. Il risultato ottenuto ovviamente è per me immensa gioia e grande segnale di speranza che la politica basata sulla coerenza, la determinazione e il coraggio, premia sempre. È giunto per me, il momento di spiegare il perché della mia adesione al partito o meglio a FDI”.
È quanto si legge in una nota firmata da Alice Lazzarini, consigliere comunale a Sonnino, che prosegue: “Nel 2013 per la prima volta mi candido con “2012 Nuovo Progetto Sonnino con Lorenzo Magnarelli”. Dalle elezioni usciamo sconfitti con una differenza di voti minima tra le tre liste. Scegliendo questa lista, scelsi la strada più difficile e tortuosa, consapevole che non sarebbe stato facile vincere rispetto alle altre due liste che avevano nomi e volti storici della politica sonninese. Scelsi questa lista, perché rappresentava il nuovo, rappresentava i giovani che avrebbero potuto dare una svolta alla politica sonninese, scelsi la rottura tra il passato e il futuro. Non fu facile.
I cinque anni successivi hanno visto tante vicende, hanno scritto pagine difficili e brutte, con momenti anche molti tesi. momenti in cui non c’è stata più la distinzione tra vita pubblica e privata. momenti in cui l’avversario per colpire attaccava personalmente. Momenti difficili che anzichè far crescere il Paese, hanno alimentato odio ed esasperazione. pensai più volte che fosse arrivato il momento di dire basta. Di uscire da questo circolo che non mi apparteneva. Di allontanarmi da ciò che non mi rispecchiava. Annientare l’avversario gettando fango, spesso anche su basi false non era la mia ideologia. Cinque anni, in cui non ero nemmeno consigliere, ma che mi hanno visto parecchie volte in Procura ed in Tribunale per difendermi dalle più assurde accuse. Ma in questi cinque anni c’era in me una piccola fiamma, la fiamma della passione, del credere in Sonnino e nei Sonninesi, del credere che si possa cambiare, quella fiamma che ha rafforzato in me, quella voglia di voler cambiare. Nasce così nel 2018 la lista civica, che mi vede candidata come Sindaco, CambiAMO Sonnino. Una lista che vede unite più realtà tra cui il PD. Dopo la sconfitta del 2018 ormai le speranze sembravano perse. ma ancora una volta quella fiamma si è riaccesa.
Ora dovevo seguire il mio cuore e il mio cuore portava verso Giorgia Meloni. In uno dei suoi discorsi, la frase “”Noi siamo le scarpe piene di fango e le mani pulite” riaccese in me ancor di più il desiderio di prendere posizione ed avvicinarmi in maniera schietta e netta a chi più sentivo vicino a me, a chi più rispecchiava la mia idea e la mia persona. In Giorgia, nella sua determinazione, coerenza, coraggio, nel credere fermamente nei propri progetti vedevo un po’ dei miei sogni. Ed in silenzio sono entrata in questa grande famiglia che mi ha accolto dandomi fiducia. In particolare ringrazio ancora il sen. Calandrini le cui parole e la cura riservata per me sono state esattamente quelle del buon padre di famiglia facendomi sentire inserita ma, soprattutto, protetta. Mi rivolgo ai miei concittadini ma soprattutto mi rivolgo a coloro che rivendicano “la paternità” di appartenenza a questo partito.
Non è tempo di distruggere ma di costruire. Oggi Sonnino ha il suo primo partito ed insieme bisogna gettare le basi per costruire ciò in cui crediamo se veramente ci crediamo. Bisogna iniziare a pensare a lungo termine e non fermarsi ed accontentarci ad oggi. Creare basi forti per un futuro solido. Adesso siamo chiamati a dimostrare la fiducia che abbiamo riservato nelle linee programmatiche di questo partito con i fatti. Sonnino con la mia adesione ha finalmente dato un volto e una certezza di presenza sul territorio. Prossimamente cercheremo di creare gruppo per prepararci alle prossime sfide regionali e amministrative non lasciando nessuno escluso, non lasciando sole le persone che hanno dato fiducia a Fratelli d’Italia ed alla sua Leader Giorgia Meloni. È il tempo di gettare le basi per un nuovo futuro”.