Il Segretario Regionale UGL Lazio Armando Valiani e il Vice Segretario Lucio Valeri, esprimono piena soddisfazione per la recente comunicazione della Regione Lazio riguardo al rafforzamento dei finanziamenti destinati al Trasporto Pubblico Locale (TPL) nella capitale.
In seguito alla nota prot. Regione Lazio n. 1314409 del 24 ottobre, la Regione ha confermato l’intenzione di incrementare stabilmente la quota annuale di finanziamento per il TPL a un minimo di 250 milioni di euro. Per il 2025, si prevede un finanziamento pari a 252 milioni di euro, in aggiunta al sostegno già previsto per la linea Roma Giardinetti. Se l’aumento del riparto del Fondo Nazionale Trasporti (FNT) per i futuri esercizi sarà confermato, come enfatizzato dall’Assessore ai Trasporti, ulteriori risorse saranno destinate a migliorare la qualità e l’efficienza del servizio.
La Giunta Regionale ha altresì manifestato l’intenzione di rivedere la tariffazione METREBUS, introducendo misure mirate a incrementare le entrate derivanti dalla bigliettazione, senza gravare sulle fasce sociali più vulnerabili. È cruciale mantenere invariato il costo del BIT e prevedere l’introduzione di parametri ISEE per garantire un accesso equo alle agevolazioni tariffarie
Siamo altresì incoraggiati dagli impegni assunti per conseguire gli obiettivi stabiliti nell’Ordine del giorno approvato dal Consiglio regionale il 7 febbraio 2024, mirati a offrire supporto alle famiglie in difficoltà tramite adeguati stanziamenti per il pagamento degli affitti.
Questo rinnovato impegno da parte della Regione rappresenta un passo fondamentale verso un trasporto pubblico degno e accessibile a tutti i cittadini, testimoniando una sincera volontà di ascolto e promozione del bene comune.
Armando Valiani, Segretario UGL Lazio, afferma: “Questi provvedimenti dimostrano che la Regione è pronta a investire nel futuro della nostra comunità. È essenziale garantire un trasporto pubblico che non solo soddisfi le esigenze quotidiane dei cittadini, ma che contribuisca anche a costruire una società più inclusiva e solidale.”