Nottata di paura a Terracina a causa di un episodio che ha le parvenze di una “spedizione punitiva” all’interno della popolosa comunità indiana. Quindici persone hanno fatto irruzione all’interno di un’abitazione e quattro persone sono state soccorse e portate in ospedale per le lesioni riportate. Gli agenti del commissariato di Polizia hanno arrestato due uomini del gruppo, considerati i capi della spedizione, ma i contorni della vicenda restano tutti da chiarire.
L’allarme è arrivato nella tarda serata di lunedì. Al numero unico per le emergenze 112 è stata segnalata una violenta aggressione e i poliziotti intervenuti hanno trovato 15 cittadini di nazionalità indiana con mazze e altri arnesi, che si erano presentati poco prima nella casa durante una cena a cui partecipava un noto esponente della comunità. All’arrivo del gruppo armato alcuni dei presenti si erano precipitati fuori cercando la fuga ma erano stati presi e colpiti, sotto le direttive di due uomini.
Alla vista delle pattuglie però molti degli aggressori sono riusciti a scappare, mentre i due capispedizione sono stati prontamente bloccati prima che riuscissero a dileguarsi a bordo di un’auto. Intanto, quattro delle persone selvaggiamente picchiate sono state trasportate in pronto soccorso per essere medicate. Poi, raccolte le testimonianze delle vittime, d’intesa con la procura, i due uomini bloccati dagli agenti sono stati arrestati e trasferiti nella casa circondariale a disposizione dell’autorità giudiziaria. Le indagini sono ancora in corso per individuare gli altri componenti del gruppo e per ricostruire con esattezza il movente dell’attacco.