Dopo l’esperienza fallimentare dello scorso anno, quando a stagione estiva ormai iniziata si è provveduto ad organizzare, in modo peraltro sommario e affatto soddisfacente come denunciato a più riprese da Fare Latina, all’installazione delle passerelle, delle docce e dei bagni per i disabili, Annalisa Muzio chiederà un incontro al Commissario Prefettizio, Carmine Valente, per affrontare alcune questioni importanti tra cui, appunto, quella della fruibilità delle spiagge.
“Bene che il Servizio Decoro del Comune di Latina abbia redatto un progetto di fattibilità, per un ammontare di 800mila euro tra progettazione, spese tecniche e altro, che servirà, speriamo, per il ripristino della viabilità sul lungomare dove è crollato un pezzo di strada. Sicurezza della circolazione stradale e ripristino della duna – commenta Annalisa Muzio – sono temi sui quali ho lavorato in prima persona, soprattutto quando ricoprivo il ruolo di consigliere provinciale. A questo punto però, come sono stati inseriti nel programma triennale delle opere pubbliche 2023-2025 e nell’elenco annuale 2023 (con utilizzo di risorse allocate su capitoli collegati di entrata ed uscita da istituire nel redigendo Bilancio 2023–2025) gli interventi sopra menzionati, allo stesso modo occorre muoversi per tempo per garantire alle persone disabili l’accesso in spiaggia nel nostro litorale.
L’idea potrebbe essere anche quella di chiedere l’intervento della Regione Lazio per ottenere finanziamenti destinati alla pulizia e all’allestimento di parti di spiaggia libera da dedicare alla disabilità e al turismo inclusivo. Ricordo – spiega Annalisa Muzio – che la Regione, a gennaio, ha stanziato 2 milioni e 200 mila euro per migliorare l’accessibilità delle spiagge di Ardea, Pomezia, Fiumicino, Santa Marinella e Ladispoli. Fondi che rientrano nel progetto “Accessibility on the seaside” e che sono destinati direttamente a questi comuni del litorale romano. Dopo tutte le difficoltà dello scorso anno speriamo di riuscire a garantire una stagione estiva anche alle tante persone con disabilità, soprattutto motoria, che vorranno raggiungere il mare.
Peraltro, siamo vicini alla festività di Pasqua e ai ponti del 25 aprile e del 1° maggio che, tempo permettendo, richiameranno sul lungomare di Latina tantissime persone come succede ogni anno. Impossibile per noi di Fare Latina – conclude la Muzio – pensare che chi vive su una sedia a rotelle, o semplicemente è temporaneamente impossibilitato a deambulare autonomamente, non possa usufruire dello stesso diritto di chi vorrà andare a vedere il mare da vicino. Sono convinta che il nuovo Governo del Lazio, grazie anche ai nostri rappresentanti territoriali, inizierà da subito a lavorare per programmare interventi mirati a un turismo inclusivo su tutte le spiagge del nostro litorale studiando e mettendo a punto progetti innovativi per arrivare ad avere, anche a Latina, un’offerta integrata di servizi destinati ai turisti con disabilità fisiche ma anche sensoriali.
Resto fortemente convinta della fondamentale importanza della collaborazione tra Enti e associazioni: sarebbe importante già da ora – aggiunge ancora Annalisa Muzio – lavorare a progetti che facciano sistema tra la Regione, il Comune di Latina e le associazioni del Terzo settore per una promozione turistica in grado di garantire i servizi essenziali anche per i diversamente abili che troppo spesso, invece, vengono dimenticati”.