New York – Strage familiare a Long Island dove un meccanico di 59 anni avrebbe ucciso quattro persone a colpi di fucile nella casa in cui viveva con la madre – morta di recente – per poi togliersi la vita. Le vittime sono due sorelle, un fratello e una nipote trentenne dell’uomo che, tornati in città per i funerali della donna, avevano manifestato l’intenzione di vendere l’abitazione dove lui e la madre avevano vissuto per tutta la vita. Secondo i media nazionali, l’uomo aveva problemi di salute mentale ed era sconvolto per il recente decesso della madre. I corpi delle quattro vittime sono stati trovati all’interno dell’abitazione mentre l’uomo armato si è ucciso sul prato antistante. Quando sono arrivati sulla scena, gli agenti hanno trovato l’omicida con un’apparente ferita da arma da fuoco auto-inflitta, ancora in vita. È morto sul posto poco dopo. Il capitano della polizia della contea di Nassau, Stephen Fitzpatrick, ha spiegato che la tragedia si è consumata durante la riunione di famiglia ma il movente ancora non è stato chiarito.
Strage familiare negli Usa, uccide i 3 fratelli e la nipote a colpi di fucile. Poi si toglie la vita
New York - Un 59enne con problemi mentali avrebbe compiuto il massacro a Long Island. L'uomo aveva perso la madre di recente
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