Maine – È di 22 morti e decine di feriti (tra i 50 e i 60) il bilancio di una sparatoria avvenuta nella notte italiana a Lewinston, nel nord della costa orientale degli Stati Uniti. La polizia locale ha ordinato ai residenti di restare in casa e chiudere bene le porte perché l’aggressore è ancora armato e a piede libero: si chiama Robert Card, istruttore di armi da fuoco addestrato dalla Guardia Nazionale, viene descritto come un uomo che ha avuto problemi psichici.
Secondo quanto riportato dai media nazionali, l’uomo, armato di fucile da guerra tipo Ar-15, ha freddato ventidue persone e ferito una sessantina, prima di scappare. Arrivato con la sua auto personale davanti ad alcuni locali, si è accanito sui clienti di bowling e un ristorante in due città vicine, Lewiston e Auburn. L’allarme è stato lanciato poco dopo le 20:00, ora locale, le 2 di notte in Italia. Card è fuggito dopo il massacro, armato, e ancora non è stato rintracciato.