“L’economia del mare in Toscana rappresenta un motore di crescita strategico, con un valore aggiunto di 4,9 miliardi di euro, pari al 4,4% del totale regionale. Livorno, Grosseto e Massa-Carrara si confermano le province trainanti, con un’incidenza significativa sull’economia locale. Il settore turistico e quello della cantieristica emergono come pilastri fondamentali, mentre il moltiplicatore economico della blue economy in Toscana si attesta a 2, superiore alla media nazionale. Tuttavia, si rileva una leggera contrazione nel numero di imprese rispetto al 2021, segnale di una fase di trasformazione. Le esportazioni della cantieristica, con oltre 1,2 miliardi di euro, evidenziano la vocazione internazionale del settore. L’occupazione legata all’economia del mare coinvolge oltre 69.000 addetti, con una crescita del 4,9% rispetto all’anno precedente. I comuni costieri, che accolgono il 24,5% della popolazione toscana, generano il 23,1% del valore aggiunto complessivo. Per consolidare questi risultati, è necessario continuare a investire in innovazione, sostenibilità e infrastrutture portuali. La Toscana ha tutte le carte in regola per rafforzare il proprio ruolo di leader nell’economia blu italiana e mediterranea.” Così Antonello Testa, coordinatore nazionale dell’Osservatorio Nazionale sull’Economia del mare -Ossermare -, è intervenuto al forum “Strategie per la nautica” promosso da Cna Grosseto, in collaborazione con l’Intergruppo parlamentare per l’economia del mare, presieduto dalla senatrice Simona Petrucci, tenutosi sabato 15 marzo all’Argentario Golf Club.

Un’occasione per parlare di un settore, quello nautico, in continua crescita, e che ha bisogno di essere ulteriormente sostenuto. L’evento “Strategie per la Nautica: crescita, innovazione e regole per un settore in evoluzione” è stato supportato dalla Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno e dell’Osservatorio OsserMare, da CNA Nautica e dal Consorzio Navigo, che lo ha inserito nel suo programma di attività per “Tuscany yatching week”.
Sono intervenuti: la senatrice Simona Petrucci, presidente dell’intergruppo parlamentare per l’economia del mare; Riccardo Breda, presidente di CNA Grosseto e della Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno; Anna Rita Bramerini, direttore di CNA Grosseto; Arturo Cerulli, sindaco di Monte Argentario; Massimo Lucchesi, segretario generale dell’Autorità portuale regionale; Andrea Giannecchini, presidente del Distretto della nautica e della portualità toscana e presidente di Cna Lucca; Mario Maniero, presidente nazionale di CNA Nautica; Alessandro Battaglia, coordinatore nazionale di CNA Nautica; Lorenzo Giudice, relazioni istituzionali e affari legislativi di Cna nazionale, Luigi Bruzzo, direttore Fondazione Isyl e Pietro Angelini, direttore di Navigo. A moderare il dibattito è stata Roberta Busatto, direttrice dell’“Economia del Mare Magazine”.