Si infiamma la situazione politica di Ponza alla vigilia della stagione estiva. Dopo l’arresto del delegato ai lavori pubblici Danilo D’Amico un’altra tegola arriva sull’amministrazione, con le dimissioni rilasciate del delegato Mazzella in una nota.
L’Assessore del Comune di Ponza Giuseppe Mazzella rassegna le sue dimissioni, accusando il Sindaco Francesco Ambrosino di non pensare ai bisogni dei cittadini, aggiunge inoltre: “Molto grave è stata la totale assenza di dialogo, di confronto, di lavoro di squadra. Le decisioni sempre prese dal trio Vigorelliano (Sindaco Ambrosino, Vicesindaco Feola, Assessore Sandolo) in spregio della tanto decantata discontinuità dall’amministrazione Vigorelli passata alla storia per aver fatto soprusi contro il popolo ponzese.”
L’Assessore Mazzella, alla quale è stato tolto l’incarico nel settore Urbanistica, continua parlando degli ultimi avvenimenti gravissimi accaduti all’interno del Comune: “Ancora oggi, dopo l’arresto del Consigliere delegato ai lavori pubblici che ha messo una grossa macchia su quest’amministrazione, caro Sindaco la tua unica preoccupazione è stata quella di rimuovere dall’incarico di Responsabile del Servizio Urbanistico l’attuale tecnico incurante della mia voce, adducendo il fatto che c’è bisogno di dare una sistemata a questo settore che invece, ed è dimostrato, è l’unico che ha sempre dato risultati a sostegno degli interessi generali e non di pochi. Piuttosto mi sarei preoccupato di intervenire, dati i gravi fatti, sul settore dei lavori pubblici.”
“Da oggi svolgerò il mio ruolo di Consigliere Comunale dai banchi dell’opposizione, ma se fai il primo passo e ti dimetti, sarò il primo a seguirti, perché quest’amministrazione, soprattutto alla luce dei gravi fatti di venerdì scorso e per i quali mi sarei aspettato un Consiglio Straordinario la sera stessa, non ha motivo di andare avanti. Colgo l’occasione per ringraziare tutti i collaboratori del settore urbanistico che in questi due anni hanno lavorato con abnegazione e sacrifici improntati alla trasparenza e legalità. Mi riservo al primo Consiglio utile di dare pubblicamente ulteriori spiegazioni.” Conclude così L’Assessore Giuseppe Mazzella.