Un terribile terremoto ha devastato il sud della Turchia e il Nord della Siria: il tragico bilancio parla di oltre 1500 vittime e migliaia di feriti, ma purtroppo sono numeri destinati a crescere. Una scossa di magnitudo 7.9 con ipocentro a circa 25 km di profondità ed epicentro nella provincia di Gaziantep. Poi diverse scosse di assestamento molto forti. Erano all’incirca le 4.17 ora locale (le 2:17 in Italia) quando la terra ha iniziato a tremare in maniera terrificante: subito si sono registrati crolli e danni.
Centinaia di edifici sono andati completamente distrutti. Morti, feriti, dispersi sotto le macerie. Quella terra si è trasformata in un inferno. L’intero globo si sta mobilitando in queste ore dolorose in cui sono si stanno svolgendo le operazioni di soccorso. Dalla Ue alla Russia, dalla Germania al Regno Unito, tutti si stanno attivando per inviare aiuti.
Il bilancio delle vittime del potente terremoto che ha colpito la Turchia meridionale potrebbe raggiungere le 10mila persone. Lo ha affermato l’United States Geological Survey (USGS). Lo riporta la Cnn. Il Dipartimento della Protezione Civile aveva inizialmente diramato un allarme per un possibile maremoto a causa del sisma in Turchia ma l’allerta è stata successivamente revocata.